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Zaccaria: “James-Napoli? Soltanto una voce. Non rinuncerei a Gaetano, ecco perché”

Alex Iozzi
Il giornalista si espone riguardo le vicende cardini del presente azzurro, specialmente in ottica mercato

Mario Zaccaria, giornalista, è intervenuto sulle frequenze di Radio Punto Zero, durante la trasmissione "Napoli Magazine Live", rilasciando alcune dichiarazioni per quanto concerne il calciomercato - sia in entrata che in uscita - che intendono attuare Aurelio De Laurentiis e soci durante la sessione estiva corrente.

"La cessione di Osimhen è una partita a scacchi", le parole di Zaccaria a Radio Punto Zero

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Di seguito quanto dichiarato:

Osimhen? Conoscendo i precedenti del Napoli in materia, credo che questa "dead line" si sposti sempre più avanti. È una partita a scacchi: De Laurentiis vuole venderlo al prezzo della clausola, mentre gli altri sanno che il Napoli deve venderlo per vari motivi, tra cui lo stipendio oneroso ed il fatto che servono i soldi di Osimhen per poter continuare ad investire sul calciomercato al fine di accontentare Antonio Conte. Visto che le altre squadre sanno di questo problema del Napoli, temporeggiano. C’è un altro aspetto da considerare: il Napoli ha già fatto un primo ciclo di ritiro pre-campionato e non è lontana la data della sfida di Coppa Italia contro il Modena. Attualmente siamo in una situazione di stallo e credo che De Laurentiis dovrà accettare anche un’offerta al ribasso.

James Rodriguez proposto al Napoli? Beh, potrebbe andare al Real Madrid visto che Ancelotti continua a stimarlo. Credo che siano voci di calciomercato impossibili da realizzarsi.

Io non rinuncerei a Gaetano, perché bisogna fare questa “beneficenza” al Cagliari? Non c’è il coraggio di mandare i giovani in campo, lo stesso discorso vale per Ambrosino, che andrà a fare un’altra esperienza fuori”.