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“Chi vorresti all’Inter tra Conte, Simeone e Spalletti? Sarri!”. L’uscita di Massimo M

Redazione

“Chi vorresti all’Inter tra Conte, Simeone e Spalletti? Sarri!”. L’uscita di Massimo Moratti, in un’intervista alle Iene, un anno fa avrebbe avuto di certo un peso diverso. Ora va derubricata come la preferenza di un...

"Chi vorresti all'Inter tra Conte, Simeone e Spalletti? Sarri!". L'uscita di Massimo Moratti, in un'intervista alle Iene, un anno fa avrebbe avuto di certo un peso diverso. Ora va derubricata come la preferenza di un tifoso, anche se rafforza l'idea di quanto il tecnico abbia fatto bene e sia desiderato da mezza Italia, proprio quando sta per scatenarsi un valzer delle panchine di quasi tutte le big del campionato. Nonostante i desideri ed i rumors, Maurizio Sarri però non prenderà parte al vortice di cambiamenti e proverà a raccogliere quanto seminato in questo biennio.

Sarri è sotto contratto fino al 2020, con la possibilità nell'estate 2018 di liberarsi col pagamento della clausola rescissoria che è di circa 8mln di euro. Del resto, se ci fosse anche per questa stagione cambierebbe poco e difficilmente il tecnico lascerebbe la sua opera proprio quando sembra a compimento: perfezionata l'idea di gioco, inseriti e integrati tutti i giovani arrivati nella scorsa estate, dopo un girone di ritorno da primo in classifica, la prossima stagione con quantomeno la conferma di tutto il gruppo sembra essere quella giusta per partire bene e potersela giocare fino in fondo.

Il battibecco con De Laurentiis testimonia un rapporto tutt'altro che idilliaco, anche se il trascorso del presidente è fatto di botta e risposta mediatici, anche con tecnici che negli anni ha apprezzato e provato a trattenere fino alla fine. Nonostante l'uscita ed il contratto adeguato dodici mesi fa, non è da escludere un incontro tra le parti (a partire dalla solita cena di fine stagione) per ridiscuterlo nuovamente. Con modi e tempi propri, De Laurentiis non s'è mai tirato indietro nel gratificare i propri allenatori. In questo caso cancellare la clausola da 8mln di euro può essere unmotivo in più: la cifra non è bassa, soprattutto per un allenatore, ma rimuoverla sarebbe un modo anche per mettere la prossima stagione al riparo da continui rumors e scenari di un addio. Tmw.