Dopo sei vittorie consecutive in trasferta, il Napoli frena. Gli azzurri sono stati ingarbugliati su

Dopo sei vittorie consecutive in trasferta, il Napoli frena. Gli azzurri sono stati ingarbugliati sul terreno del Sassuolo dopo che Mertens l’aveva indirizzata sui binari prediletti dalla squadra di Sarri. L’errore in disimpegno di...

Dopo sei vittorie consecutive in trasferta, il Napoli frena. Gli azzurri sono stati ingarbugliati sul terreno del Sassuolo dopo che Mertens l'aveva indirizzata sui binari prediletti dalla squadra di Sarri. L'errore in disimpegno di Hamsik ha cambiato volto alla gara e alla fine si è rischiata la beffa.

A fine gara, il tecnico azzurro ha criticato aspramente l'operato dell'arbitro, reo di non aver fischiato un rigore al Napoli. Attenuante che non è andata giù al collega de La Gazzetta dello Sport, Mimmo Malfitano, che, sulle righe della rosea, ha criticato l'atteggiamento di Maurizio Sarri:

"Ci risiamo. Quando il Napoli non vince l'attenuante è sempre lì, a portata di mano. Storie di palloni leggeri, di campi inadatti, di orari sbagliati e, perchè no? Anche di arbitri incapaci. Sì, perchè stavolta Maurizio Sarri se l'è presa con il signor Damato, l'arbitro della contesa. L'ha attaccato con l' arroganza di chi non sa mai ammettere le proprie colpe, quelle responsabilità che spesso è più facile addossare agli altri quando non si conquista il risultato pieno.

E così, Damato è finito all'inferno, ce l' ha mandato lo stesso allenatore napoletano che lo ha accusato di non aver fischiato due rigori in favore del suo Napoli. Premesso che la direzione dell' arbitro non è stata delle migliori, proprio in occasione dell' azione tirata in ballo da Sarri, la decisione è parsa inappuntabile, così come sul presunto mani finale di Cannavaro". REDAZIONE - Antonio De Crecchio.