Vieri: “Scudetto? Il Napoli deve mangiarsi le mani, che occasione buttata!”

Con la Serie A che affronta l'ultimo turno con ancora tantissimi verdetti da dare, Christian Vieri, è intervenuto al Corriere della Sera. L'ex attaccante ha fatto un bilancio di quest'annata, parlando principalmente di Milan ed Inter, ma anche di Napoli e Juventus.

Vieri: "Napoli, che chance sprecata! Quest'anno c'è da mangiarsi le mani"

Di seguito le dichiarazioni di Christian Vieri al Corriere della Sera:

"Serie A? Un torneo bellissimo sotto molti punti di vista e in tutte le zone della classifica. C’è stata una proposta di calcio interessante, ho finalmente visto la maggior parte dei club con una mentalità costruttiva. E poi lassù si lotterà fino all’ultimo minuto del campionato con Milan e Inter. Anzi, un mese fa le squadre in corsa erano addirittura tre. Divertente per i tifosi, bello spot per il nostro calcio in generale".

Sul Milan

"La qualità dei rossoneri? Il gruppo. Due anni di serio lavoro hanno fatto la differenza. Percorso magnifico quello di Pioli sul campo e di Paolo Maldini nella scelta dei giocatori: servono campioni che siano anche uomini di un certo tipo. Il calcio non è il golf o il tennis, è una questione di squadra, di meccanismi, coraggio, rispetto e generosità reciproca. E il Milan non molla mai".

Sull'Inter

"Stessa cosa. Siamo lì dopotutto, in volata. Finora darei 10 al Milan e 9,5 all’Inter. In caso di mancato scudetto ci sarebbe sicuramente da rosicare, anche pensando alla seconda stella. Però, non parlerei mai di fallimento: ci sono due coppe in più in bacheca, oltretutto strappate alla Juve; il cammino in Champions, poi, è stato importante, impreziosito dalla vittoria di Liverpool; infine, per lunghi tratti l’Inter ha espresso un gioco decisamente divertente. Insomma, i nerazzurri sono stati competitivi ovunque. È questo che si chiede a una grande squadra: giocarsela su tutti i fronti. E l’Inter è davvero una grande squadra".

Sulle speranze scudetto per i nerazzurri

"Ci sono gli occhi di tutto il mondo puntati su queste gare. Se io fossi un attaccante del Sassuolo darei l’anima per sfondare la rete rossonera e lasciare il mio segno. E lo stesso pensiero lo farei in maglia Samp, in un Meazza con 75 mila spettatori. Insomma, le motivazioni saranno altissime sia nel Sassuolo sia fra i blucerchiati. E questo campionato ha più volte sorpreso".

Uomo Milan e uomo Inter

"Leao. Talento enorme, e se diventa più continuo non ha confini. Per l'Inter dico Lautaro. Ha fatto il salto di qualità definitivo segnando 25 reti anche senza Lukaku a supporto".

Sulla Juventus e sul Napoli

"Juventus, una grandissima delusione. Se sei la Juve, uno dei più grandi club del mondo, non puoi presentare un spettacolo tanto scadente. Fischi ad Agnelli senza senso. Cosa devi chiedere di più ad Andrea Agnelli? A gennaio hanno oltretutto preso Vlahovic per una vagonata di milioni. Chance scudetto sprecata per il Napoli? Sì, devono mangiarsi le mani. Altre storie vanno raccontate a chi non sa o non capisce di calcio".

Sull'Italia fuori dal Mondiale

"Fallimento pazzesco. È una barzelletta. Brasile, Germania e Italia sono i “capi” del Mondiale, non possono mai mancare. La mia delusione non è riferita allo spareggio, dove può sempre succedere di tutto. Ma con Svizzera, Bulgaria e Irlanda del Nord devi vincere, non ci sono scuse".