Vidal al Napoli dipende dal tribunale: il cileno rischia una condanna di 10 anni! I fatti

Prima di pensare all'arrivo di Vidal al Napoli, il cileno deve risolvere una situazione extra-calcistica

Il primo tra i desideri di Carlo Ancelotti per la panchina del Napoli pare sia Arturo Vidal, centrocampista che ha avuto già modo di allenare e apprezzare particolarmente ai tempi della sua avventura come tecnico del Bayern Monaco.

Tuttavia non sarà facile far vestire d'azzurro il cileno, e non per una questione economica o di volontà, bensì per una questione a tratti legale.

Come riporta Il Giornale quest'oggi, l'ex Juventus sta vivendo un momento piuttosto discutibile, poiché è coinvolto in un processo per lesioni corporali insieme al fratello.

La causa scatenante è stata una serata in discoteca a Monaco, come descrive il quotidiano:" I fatti risalgono alla notte fra il 16 ed il 17 settembre quando, per festeggiare la vittoria per 4-0 del Bayern (ancora allenato da Ancelotti) sul Mainz, alcuni calciatori della società bavarese si sarebbero diretti alla nota discoteca di Monaco “Crown’s club” dopo aver già trascorso qualche ora all’Oktoberfest. Alcuni testimoni avrebbero riferito che lo stesso Vidal, evidentemente alticcio, sarebbe salito su un tavolo ed avrebbe iniziato ad infastidire i clienti del locale; dopo l’intervento della security per cercare di riportare la situazione alla normalità sarebbero iniziate le intemperanze da parte del cileno e dei suoi accompagnatori, protagonisti di una rissa culminata col ferimento di alcuni astanti".

Arturo Vidal rischia una pena di 10 anni, sebbene fin dal primo giorno abbia affermato in ogni sede la sua innocenza.

Non resta che attendere.