Venerato: “Gattuso non ha mai pensato alle dimissioni. Vi dico la verità sul rinnovo”

Ciro Venerato, giornalista della RAI ed esperto di mercato, è intervenuto ai microfoni delle Bombe di Vlad per parlare della situazione in casa Napoli e in particolare del rinnovo di Gattuso:

“Nel calcio spesso gli accordi si fanno e si disfano e questo sta succedendo adesso. Prima di Napoli-Sassuolo di fine ottobre Gattuso e De Laurentiis raggiunsero un accordo totale per un rinnovo biennale. Bisognava solo sistemare la questione diritti d’immagine e gli avvocati di Gattuso, dopo aver modificato e tolto alcune clausole, hanno rinviato il contratto alla Filmauro che lo ha riscritto accettandone tutte le modifiche. Il problema è che da quel giorno il contratto langue nei cassetti del Presidente del Napoli. Alla luce di quello che sta accadendo in questi giorni sembra impossibile che lo si ritiri fuori e anche andare avanti in serenità sembra una chimera. Gattuso è molto deluso, tutto questo pesa sul suo umore e sulla concentrazione dello spogliatoio. Peserà anche sul futuro perché con l’allenatore si era iniziato a ragionare del Napoli che verrà. Il mister non ha gradito che gli appunti sul suo operato non siano arrivati direttamente dal presidente ma sempre per interposta persona, sapendo dei suoi commenti dai giornali. Ma la cosa che più lo ha infastidito è che De Laurentiis abbia contattato altri allenatori, Sarri e Benitez in particolare”.

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Venerato sul rinnovo e sul futuro di Gattuso

Venerato ha così continuato:

“Gattuso non ha mai pensato alle dimissioni. Si dimette chi non ha lo spogliatoio in pugno, chi non ottiene risultati. Non è il caso di Gattuso. I giocatori del Napoli amano e osannano il proprio allenatore e anzi il 90 per cento di loro è molto arrabbiato con il Presidente De Laurentiis per questa situazione perché non vogliono assolutamente che il tecnico venga mandato via. Il Napoli è pienamente in corsa per quello che, per bocca della società e del tecnico,  era il suo obiettivo primario ossia la zona Champions. È ancora dentro l’Europa League e deve disputare la doppia semifinale con l’Atalanta. Con un mese cruciale in vista una situazione del genere rischia di compromettere una stagione intera. Io sono dell’opinione che le società possono prendere due strade: confermare il proprio allenatore o esonerarlo. Ma mai devono delegittimarlo,  è l’errore peggiore e credo che purtroppo il Napoli lo stia facendo. Difficile dire come finirà perché ieri si era sicuri di una cosa che è cambiata in modo repentino ma la mia esperienza trentennale nel calcio mi insegna che in situazioni del genere non si ottengono  buoni risultati”.

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