Serie A, Ulivieri: “Una volta quando andavi sui grandi campi pregavi, oggi è diverso”

Il pensiero del noto allenatore

Renzo Ulivieri, presidente dell'Assoallenatori, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli per parlare delle principali vicende di Serie A, tra cui la sfida di domani Empoli-Napoli.

Le parole di Ulivieri

Ecco quanto dichiarato da Ulivieri ai microfoni dell'emittente radiofonica partenopea:

"Empoli-Napoli? I toscani sono in difficoltà, ma questo andamento è dovuto al 99% dal fatto che ha già ottenuto la salvezza. Una squadra di giovani, quando non va a tavoletta, si indebolisce più delle grandi squadre. Se l'Empoli è quello di Udine, il Napoli avrà vita facile. Anche se il gol subito all'ultimo con la Roma ha fatto male, credo che gli azzurri abbiano voglia di riscatto".

Sul campionato italiano

"Serie A mediocre? Quando le piccole squadre vanno a fare la partita sui campi importanti, significa che è un campionato competitivo. Se poi c'è chi preferisce un campionato vinto con 120 punti...La quota scudetto bassa? Ai tempi miei quando andavi a Torino, Milano o Roma pregavi che prendessero pali e traverse e che andasse tutto bene. Oggi il discorso è cambiato, le piccole aggrediscono, impongono il proprio gioco. E quindi, nelle giornate sfortunate delle grandi, riescono ad avere la meglio".

Su Mertens-Osimhen in campo insieme

"Parliamo di grandi calciatori, che possono giocare assieme. L'ha dimostrato Spalletti stesso, ma non so proprio cosa farà ad Empoli".