È ufficiale, il Napoli affronterà la squadra più ostica del gruppo, il Nizza di Mario Balotelli. Ma

È ufficiale, il Napoli affronterà la squadra più ostica del gruppo, il Nizza di Mario Balotelli. Ma chi è davvero questo Nizza? LA STORIA – L’Olympique Gymnaste Club de Nice-Côte d’Azur (questo il nome...

È ufficiale, il Napoli affronterà la squadra più ostica del gruppo, il Nizza di Mario Balotelli. Ma chi è davvero questo Nizza?

LA STORIA - L'Olympique Gymnaste Club de Nice-Côte d'Azur (questo il nome completo), sta vivendo il periodo più prospero della propria storia dopo gli anni '50, quando vinse 4 campionati in 10 anni, dopodichè un sali e scendi tra la prima e la seconda divisione e tanti campionati anonimi.

GIOVANI TALENTI - Sotto la guida dello svizzero Lucien Favre, il Nizza sta rinascendo con una politica improntanta sui giovani di talento con un gioco molto spregiudicato ed offensivo. La scorsa stagione, la squadra della Costa Azzurra si è laureata campione d'inverno, sognando quindi di riportare a casa, dopo quasi 60 anni, la vittoria del campionato, salvo poi lasciar vincere il tutto ad un Monaco pazzesco e arrivare solo terzo, facendosi anche scavalcare dal PSG.

Oltre all'uomo di punta, Mario Balotelli, il Nizza è pregno di giovanissimi (non a caso è tra le squadre più giovani della Ligue 1 con un'età media di 24 anni) e forti talenti come: il brasiliano 23enne Dalbert (vicinissimo alla cessione all'Inter), il trequartista 22enne Cyprien, il terzino destro portoghese 23enne Ricardo e il centrocampista ivoriano Jean Michael Seri, la punta Plèa di 24 anni o il giovanissimo difensore centrale Sarr di soli 18 anni.

IL CALCIOMERCATO - Oltre a Dalbert il Nizza è in procinto di vendere anche Eysseric alla Fiorentina, 25enne esterno destro dalla grande tecnica che all'occasione può anche giocare centrale. Probabilmente queste cessioni verranno rimandate a dopo i preliminari, per arrivare contro il Napoli con la squadra migliore e più solida. In entrata invece il Nizza ha attuato solo acquisti mirati (2 giovani giocatori dal campionato francese e l'esperto terzino del Lione Jallet) come il Napoli, cercando di trattenere i gioielli di casa.

IL MODULO - Il Nizza gioca prevalentemente con il 4-3-3 che spesso si trasforma in 4-2-3-1 ma talvolta Favre opta per la difesa a 3, giocando quindi con il 3-5-2 o il 3-4-3. Questo dimostra la duttilità della rosa che si adatta spesso in campo in base all'avversario.

COME GIOCA IL NIZZA - Per certi versi la squadra francese è davvero molto simile a quella di Sarri, infatti adotta un gioco molto tecnico, basato su un importante possesso del pallone e un ritmo di gioco molto alto, non a caso la scorsa stagione in campionato ha avuto una media del possesso del 57% e una media di passaggi a partita di 550, in entrambi i casi dietro solo ai numeri del PSG. Nonostante ciò non è una squadra che tira molto in porta, infatti con 11.5 tiri a partita è nella media del campionato, tirando inoltre molto da fuori area (ha ottimi tiratori dalla distanza). Questo probabilmente spiega anche i pochi gol subiti, solo 36, portando a pensare che il possesso palla sia un sistema difensivo, atto a non perdere il pallone e non andando sempre all'attacco, riuscendo spesso a conservare il risultato.

UN DATO CHE AL NAPOLI PIACE - C'è però un dato molto confortante per il Napoli, infatti il Nizza è tra le squadre che subisce più tiri in campionato e tra l'altro la maggior parte dentro l'area di rigore, questo dimostra che la difesa è molto facile da bucare e i pochi gol subiti sono anche merito di Cardinale, il giovane portiere 23enne che lo scorso campionato ha alzato una vera e propria saracinesca a difesa della propria porta.

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