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Luca Gotti, allenatore dell'Udinese, è intervenuto in conferenza stampa per commentare la sfida contro il Napoli, in programma domani pomeriggio dalle 18:00. Di seguito le sue considerazioni: "Noi dobbiamo pensare a noi stessi e non al Napoli. In questo momento è importante creare un'identità per fare bene in campionato, per cui i problemi degli avversari devono interessarci relativamente. Milik e Allan assenti? Noi siamo consapevoli della forza del Napoli, e lo è al di là della presenza o meno di questi due calciatori".
"Non so se si possa parlare di tranquillità quando si parla di una squadra di calcio. Di bello c'è stato che l'Udinese era una squadra di calcio, lo è stata sullo 0-0, sul 2-0, sul 3-0. C'è stato un ottimo atteggiamento, di solidità e impegno condiviso. Poi quello che riusciamo a metterci per qualità tecniche e idee sarà qualche cosa in più".
"Cerco di non avere pregiudizi o preconcetti, e lasciare la porta aperta in qualsiasi situazione. Entrambi, al di là delle aspettative, sono estremamente funzionali per questa squadra. Non nutri grandi dubbi e domani saranno in campo".
"Hanno perso lo scorso anno di campionato, e hanno ricominciato da poco ad allenarsi con continuità. Non è scontato che tornino a livelli eccellenti, ma spero di sì. Barak ha fatto gol e assist, non è accaduto lo stesso con Teodorczyk, che comunque mi ha soddisfatto tantissimo. All'ultimo minuto di recupero cerca di prendere il pallone".
"Tante cose lo determinano. Ci sono molte variabili, e il caso può sicuramente dirigere la partita in un modo o nell'altro. A Genova abbiamo pagato così come all'Olimpico contro la Lazio. Molto dipenderà dall'atteggiamento, dobbiamo fare l'Udinese e mettere in campo ciò che sappiamo. Samir? Va visto all'interno dell'infermeria perché il brasiliano ha un piccolo problema che si può portare avanti. Sema non è recuperato."
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