Trombetti: “Insigne esulta come è giusto che sia, siamo in un mondo di affari”

Guido Trombetti, ex rettore dell'Università Federico II, è intervenuto a Radio Punto Nuovo

Guido Trombetti, ex rettore dell'Università Federico II, è intervenuto a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show. Ha parlato di Lorenzo Insigne, che ieri è tornato al gol con il suo Napoli, dopo tutto il caos legato al suo trasferimento al TorontoFC nella MLS.

Le parole di Guido Trombetti su Insigne e l'esultanza

Di seguito le parole di Guido Trombetti, su Insigne e anche sulla vittoria dell'Inter molto discussa.

"Insigne esulta come è giusto che sia, un attaccante vive di gol. A seconda del momento l'esternazione nella quale si concretizza l'esultanza può essere di un tipo. Se non lo avesse fatto sarebbero partite le critiche, tante polemiche. Quindi ha fatto benissimo. Però a me non piace la retorica strappalacrime, qui siamo in un mondo di affari, senza dare a questa parola l'accezione negativa.

Sul fatto che De Laurentiis non volesse trattenerlo non ho dubbi, ha colto la palla al balzo il presidente. Era una storia finita, ma ormai è un altro mondo. Il presidente l'avrebbe tenuto solo con un forte risparmio economico, alle sue condizioni. Ormai però è il passato, bisogna guardare avanti.

A me l'idea dell'arbitro che fa giocare non piace, significa consegnare loro l'arbitrio. Far giocare o meno lo decidono le regole. Dzeko aveva fatto un fallo a dir poco netto, non può essere gioco maschio. Noi però non vogliamo rigori fasulli e non vogliamo che vengano dati agli altri".