Secondo tempo
Riprende il gioco a Torino, il Napoli cambia veste tattica per dare una svolta alla gara. Mazzarri schiera in campo un 3-4-3 con Di Lorenzo braccetto di difesa a destra, Mazzocchi sulla fascia e in avanti il trio costituito da Kvara, Raspadori e Politano. Dopo qualche minuto, arriva la svolta... negativa per la squadra azzurra: Mazzarri travolge Lazaro con la gamba alta e viene punito dall'arbitro con il cartellino rosso, in seguito ad un'attenta analisi dell'arbitro Mariani richiamato al Var. Il Toro approfitta immediatamente dell'espulsione avversaria e sigla la seconda rete della gara con Vlasic: Zapata porta palla sulla trequarti e pesca a pochi passi dall'area il croato, che lascia partire una conclusione chirurgica in buca d'angolo alle spalle di Gollini. Forte della superiorità numerica, i granata puniscono ulteriormente il Napoli e cala il tris con Buongiorno. Sugli sviluppi di un calcio piazzato, il cross di Lazaro telecomandato finisce nel cuore dell'area di rigore, sbuca il centrale italiano, si sbarazza facilmente di Juan Jesus e buca Gollini. È notte fonda per il Napoli, un Toro indomabile non placa la propria furia. Intanto, partita momentaneamente sospesa dopo il terzo gol dei padroni di casa, contestazione dei tifosi partenopei con lanci di alcuni fumogeni sul rettangolo verde. Il Toro gestisce il possesso del pallone e difende bene i tre gol di scarto, il Napoli no riesce a reagire e perde la prima partita del 2024. Momento complicato per gli azzurri, crolla della squadra di Mazzarri.
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