Tiribocchi: “Osimhen deve solo migliorare in un aspetto, diventerà un fenomeno”

Simone Tiribocchi, ex attaccante, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli

Simone Tiribocchi, ex attaccante, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli nel corso della trasmissione Radio Goal, soffermandosi particolarmente su Victor Osimhen. Il Tir commenterà con Stefano Borghi la partita di domenica tra HellasVerona e Napoli, quindi ha anche parlato degli aspetti che potrebbero permettere agli azzurri di riscattarsi dopo il Milan.

Le parole di Simone Tiribocchi su Hellas Verona-Napoli e Osimhen

Di seguito le parole di Simone Tiribocchi, ex calciatore oggi talent di DAZN, che domenica commenterà Verona-Napoli, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.

"Ci vorranno nervi saldi, erano anni che non vedevamo un campionato così combattuto. Le tre squadre davanti arriveranno fino alla fine punto a punto, il Napoli deve rimanere lucido perché, come abbiamo visto nelle ultime giornate, può succedere di tutto e contro tutti. Si possono fare altri passi falsi, non è detto che l'Inter vinca a Bologna, incomincia ad annusare la vetta anche la Juventus, diventerà tutto più interessante. Il gol di Giroud è stato anche casuale, il Napoli era partito bene ma l'aspetto fisico ha fatto la differenza, basta guardare la prestazione di Theo.

Una partita complicata per vari motivi quella di Verona, stanno bene fisicamente, verranno a marcare il Napoli a tutto campo. Giocano liberi mentalmente, addirittura possono giocare con la tranquillità che qualsiasi cosa venga da adesso in poi sarà positiva, ma la partita la farà la squadra di Spalletti.

Gunter seguirà Osimhen, che ha qualità fisiche impressionanti, mi è piaciuto l'approccio con il Milan e forse è stato l'unico a metterci qualcosa in più. E' stato un po' troppo isolato, Politano e Insigne non avevano la forza fisica per entrare nella zona pericolosa. Gli azzurri, quando vogliono alzare il livello negli scontri diretti, devono giocare con tanto fisico davanti, con Victor. Deve solo migliorare nella conoscenza del calcio, poi sarà un fenomeno".