Tacchinardi: “Scudetto? Tra Juve e Napoli, più che tecnico è un duello di nervi e tensione”

L'ex calciatore Alessio Tacchinardi ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla corsa Scudetto

Intervenuto ai microfoni di Radio Onda Libera, l'ex calciatore Alessio Tacchinardi ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla corsa Scudetto e sull'attuale Campionato di Serie A.

"Sul Milan: la squadra gioca un bel calcio, non è solo coraggio, forza e grinta. Pratica una manovra sempre veloce e dinamica. Sono molto contento del lavoro che sta facendo Rino. La gavetta è un segreto. Viene da lontano e ha maturato esperienze che lo hanno portato ad allenare un Milan pieno di giovani che hanno qualità. A Roma mi ha impressionato. Ha tanti meriti, così come li ha Simone Inzaghi per quanto sta facendo la sua Lazio.

Su Immobile: sicuramente è un giocatore forte, che segna tanto e ha raggiunto la maturità giusta. E' ambizioso e ha voglia di fare. Ci sono troppi stranieri nel nostro calcio, credo che sia arrivato il momento di ripartire dai nostri giovani. Penso a Cutrone, i ragazzi del Milan, della Juve, a chi crede e investe sui vivai.

Sulla Nazionale: saremo disperati senza Mondiale. Non si è ancora percepita fino in fondo l'esclusione. E' una legnata pazzesca. A me piace Conte per le idee e perché le sue squadre vanno sempre oltre il limite. Sono indiscutibilmente bravi anche Mancini, Ranieri, Ancelotti e Di Biagio.

Sullo Scudetto: tra Juve e Napoli, più che tecnico è un duello di nervi e tensione. Tecnicamente sono straordinarie e hanno due allenatori bravi e super preparati. Il Napoli va a mille all'ora, la Juve ha l'Europa e compete su tutti i fronti. A Londra ha tutto per andare avanti. Napoli e Juve hanno alzato entrambe l'asticella

Sull'incarico da allenatore del Lecco in Serie D: vivo questa esperienza con molti stimoli e passione. Non guardo la categoria, sono in una piazza che ha blasone, storia e ha pubblico. Ho un bel gruppo. E' una sfida per me anche in prospettiva, per vedere magari cosa potrò fare in futuro".