Strinic: “Al Napoli manca la mentalità vincente. Su Benitez e Sarri…”

L'ex azzurro a tutto campo

Ivan Strinic, ex difensore azzurro, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss per parlare della sua esperienza nella città partenopea e delle principali vicende riguardanti il Napoli.

Le parole di Strinic

Ecco le parole rilasciate da Ivan Strinic all'emittente radiofonica partenopea:

"Giunsi a Napoli dopo un'esperienza in Ucraina, è stato bellissimo. Ho giocato tanto e bene in azzurro. A Napoli quando giochi bene sono tutti contenti. I tifosi? Incredibile il San Paolo. Per quanto riguarda la città, mi piaceva andare vicino al mare, al Vomero o Posillipo. È tutto bellissimo a Napoli. Tornerò come turista, spero il prima possibile, anche per salutare i pochi 'superstiti' di quel gruppo".

Su Benitez

"Siamo stati poco assieme, sei o sette mesi. Posso dire che è una brava persona ed un bravo allenatore. Ha vinto tanto, per me è stata una buona esperienza con lui".

Su Sarri

"È cambiato tanto per me quando è arrivato. Con Benitez giocavo tanto. Poi è arrivato lui e mi sono infortunato. Ha cominciato a giocare sempre con gli stessi e io non rientravo tra questi".

Su Ghoulam

"Anche con lui ho sempre avuto un buon rapporto. Sapevamo che giocava chi era più pronto tra noi. E lui è stato bravo, abbiamo visto tutti di cosa è stato capace".

Sullo Scudetto

"Cosa manca al Napoli? Difficile dirlo. Sicuramente manca un po' la mentalità vincente, perché Inter o Juve hanno una mentalità diversa. È un gran peccato. Però non è facile giocare per tutta la stagione a certilivelli".