Stankovic: “Sampdoria a testa alta! Abbiamo perso contro una squadra che ha altri obiettivi”

Dejan Stankovic, tecnico della Sampdoria, è intervenuto ai microfoni di DAZN nel post-partita della gara tra Samp e Napoli, disputata alle ore 18 a Marassi. Focus del suo intervento chiaramente l'analisi della sfida appena conclusa, avviata con le due formazioni che provenivano da due umori del tutto differenti.

Stankovic, l'analisi a DAZN

Di seguito l'intervento integrale all'emittente televisiva:

"Partita tosta: l'abbiamo preparata bene e fino al gol non eravamo inferiori. Certo, sapevamo contro quale squadra giocassimo - sono completi e giocano benissimo - ma eravamo belli compatti e coraggiosi. Faccio i complimenti ai miei nonostante la sconfitta. Su Rincon... già dieci contro dieci sarebbe stata difficile, con uno in meno è diventato il doppio. Sugli episodi non commento, noi abbiamo il nostro percorso e i nostri obiettivi. Con questo atteggiamento e umiltà io credo alla salvezza eccome".

Sull'atteggiamento della Samp

"Ho parlato con i ragazzi e mi sono complimentato. Può sembrare banale ma sono orgoglioso di loro, perché non è neanche colpa loro. Hanno dato tutto e non è bastato, ma il nostro campionato non è quello del Napoli. Usciamo con testa alta e mi porto a casa diverse cose oltre al risultato. Non parlerò neanche dei singoli: noi dobbiamo salvarci come gruppo e il gruppo c'è. La sconfitta è già archiviata, abbiamo altre gare che sono alla nostra portata".

Su Marassi

"Anche durante il riscaldamento risuonavano i nomi di Sinisa e Luca. C'era tanta emozione per me e per ogni tifoso doriano. Questo mi fa dire solo un grandissimo grazie: hanno dimostrato il loro affetto e questo stadio deve diventare la nostra fortezza, al di là di tutto. Sono sicuro che non abbiamo deluso i nostri tifosi".