Spalletti: “Partita più difficile del previsto, Kim un marziano. Scudetto? Ne conto sei”

L'allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZNdopo la vittoria per 3-2 sull'Udinese nella 15a giornata di serie A. A seguire le sue principali parole.

Le parole di Spalletti

Luciano Spalletti, (Getty Images)

"Sono tutte sofferte le partite del Napoli, anche i 15' finali vogliono dimostrare quanto non siano state facili le vittorie del Napoli fin qui, non c'è niente di scontato. Quindi bisogna ringraziare tutti, dai ragazzi ai magazzinieri e lo staff per quanto fatto fin qui. Ora riposiamo e poi ripartiremo alla grande".

Sul finale

"Quando lo stadio partecipa così diventa più facile trovare il numero in più. Abbiamo commesso l'errore di considerare la partita finita e succedono cose come quelle lì. Ma se si pone l'accento sul mezzo errore di Kim fatto oggi, figuriamoci che marziano è stato nelle altre gare. Le ha giocate tutte, tutte dal primo minuto. Prima o poi poteva capitare di sbagliare anche a lui, è anche normale".

Sulla panchina

"Quando entrano benissimo dalla panchina come fanno i miei ragazzi diventa tutto più facile. Non c'è bisogno di stimolarli particolarmente. Così il mio lavoro è facilitato ancor di più se accettano di fare il titolare dei 30' anziché quello dei 60'. Oggi tutti e quattro che sono entrati hanno fatto una grandissima gara. C'è una crescita che bisogna fare in questa cosa qui ma noi siamo già a buon punto".

Su Meret

"Ha fatto una grandissima parata sullo 0-0, poi anche su alcune uscite. Meret è stato grandioso, decisivo".

Sullo scudetto

"Il signore che mostra il cartello di crederci sul gol di Zielinski? Sì, si vede che lui conosceva bene Zielinski e sa bene che può fare gol in quelle situazioni. Ci credeva anche lui. Rivali a gennaio? Ce ne sono sei, tutte bravissime e temutissime. Verranno fuori alla distanza, ma noi pensiamo alla nostra squadra. Mi è piaciuto come entriamo in campo, con la convinzione di voler far gol a tutti i costi".