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Spalletti ha fatto cambiare idea a tutti: ora è il nuovo idolo di Napoli – CdS

(Getty Images)

L'edizione odierna de Il Corriere dello Sport ha dedicato ampio spazio a Luciano Spalletti

Sara Ghezzi

Napoli è una piazza particolare, ma è anche quella che regala le emozioni più grandi. Quando un giocatore o un allenatore arriva qui sa quello che gli aspetta, sa che ci saranno numerose pressioni, chiacchiere e pregiudizi. Ma e anche consapevole che cambierà per sempre la sua storia di uomo e di professionista. Anche a mister Spalletti a maggio quando è stato annunciato ha vissuto la fase del chiacchiericcio, del pregiudizio nei suoi confronti, complice la fama che si porta dietro, ma come sottolinea l'edizione odierna de Il Corriere dello Sport il tecnico toscano non si è scomposto e ha fatto la cosa che gli riesce meglio: lavorare sul campo e lasciar parlare lui.

Spalletti ha fatto cambiare idea a tutti: ora è il nuovo idolo di Napoli

 (Photo Getty Images)

Quando De Laurentiis ha annunciato Spalletti i tifosi azzurri hanno storto il naso, non era quello che sia aspettavano, non rientrava nelle loro simpatie. Messo sul patibolo ancora prima di mettere piede a Napoli, messo alla porta dei sentimenti ancor prima di poter dimostrare quanto potesse far bene a questa squadra. Ma poi 'Lucianone' ha messo piede in città e già dalla prima conferenza ha iniziato a costruirsi la fiducia e l'affetto della città, mettendo subito in chiaro quanto lui ci tenga a questa esperienza napoletana e quanto voglia diventare storia nella patri calcistica e non solo di Diego Armando Maradona. Spalletti piano piano nell'immaginario dei tifosi è uscito dallo status di "antipaticone" nelle interviste tv, entrando nella realtà.

Allenamento dopo allenamento, amichevole dopo amichevole si è conquistato qualcosa. Ma come sottolinea il quotidiano, è mettendo piede in campo in campionato che ha fatto il suo capolavoro. Dalla sua panchina ha fatto capire che un allenatore va giudicato per le sua sapienza tecnico-tattica e lui ne ha tanta. Non a caso il tecnico toscano è quello con più panchine in Serie A: 486, non male a 62 anni. E nelle prime uscite del suo Napoli si è vista la sua mano che ha trasformato partite che potevano mettersi male. Ed è così che ha capovolto i sentimenti napoletani diventando il nuovo idolo dei tifosi che sperano che il cammino prosegui così come è incominciato, se non ancora meglio. Il Napoli di Spalletti è pronto a grandi risultati ora ne deve solo essere consapevole.