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Marocchino: “A Spalletti e al suo Napoli è mancata la cattiveria per vincere”

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Le dichiarazioni di Domenico Marocchino a TMW Radio

Raffaele Troiano

Il Napoli di Luciano Spalletti si prepara alla nuova stagione, che inizierà il 15 Agosto con la sfida al Verona di Cioffi. In vista dell'inizio del campionato, l'ex calciatore Domenico Marocchino ha espresso la sua opinione su alcune squadre di Serie A durante Maracanà, a TMW Radio.

Marocchino: "Lo scorso anno è mancata la cattiveria al Napoli di Spalletti"

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Di seguito le dichiarazioni di Domenico Marocchino a TMW Radio:

"Sulle squadre di Serie A? Chi ha vinto parte favorito, l'ordine della classifica dello scorso campionato potrebbe ripetersi. Milan e Inter rimangono le favorite, avere in campo un regista che comanda il gioco è fondamentale. La Roma ha Cristante e Pellegrini, che ritengo l'italiano più forte, ma non so. Il Napoli? Non si sa mai. È come la sua città, bella, controversa. Lo scorso anno non è stata cattiva ma per vincere qualcosa a volte devi usare il piede pesante, è mancata cattiveria".

Sul centrocampo della Juventus

"Quando gli anni scorsi ho visto Tonali e Barella spostarsi verso le milanesi ho detto "mannaggia". Locatelli? Deve trovare la dimensione giusta e la posizione giusta. Il lavoro di Allegri sarà molto importante, sperando che non lavori ad handicap. La Juve è veramente un'incognita".

Sul Milan

"La squadra più migliorata? Il Milan, diamo il giusto onore a Maldini e Massara che hanno preso giocatori sconosciuti o quasi ma importanti, hanno preso Giroud che era dato per bollito ma hanno fatto un bel lavoro di équipe. È importante che una società abbia chi vede oltre".