Braglia: “Corsa Champions? Roma e Lazio più avanti rispetto al Napoli di Spalletti”

A meno di una settimana dall'inizio della nuova stagione di Serie A, il Napoli di Luciano Spalletti si prepara alla sfida contro il Verona. Con il campionato che si avvicina al suo inizio, molti giornalisti ed ex calciatori cominciano a stilare le loro personali grigie di partenza. Tra questi, anche l'ex portiere Simone Braglia, che è intervenuto a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio.

Braglia: "Personalmente vedo Roma e Lazio davanti al Napoli di Spalletti"

Di seguito le dichiarazioni di Simone Braglia aTMW Radio:

"La scomparsa di Garella? Sono rimasto esterrefatto perché se n’è andato giovane a soli 67 anni. È la perdita di un uomo che ha fatto storia avendo vinto parecchio con due squadre con le quali non era facile vincere. Il portiere "in qualche modo" deve parare e la cosa che conta più è non prendere gol. Aveva uno stile tutto suo ed è stato anche osteggiato per questa sua particolarità. Spiace a me, ma penso che in molti siano dispiaciuti oggi".

Sull'Inter di Inzaghi

"Inzaghi costretto a vincere? Non ho trovato da parte sua una sorta di autocritica durante la conferenza stampa di presentazione. Penso che lo Scudetto dello scorso anno, con una gestione un po' più mirata da parte sua, sarebbe arrivato. Ha sbagliato nella gestione delle energie in un momento particolare dell’annata. Il parlare sempre al plurale nasconde il "dove deve migliorare lui" nella guida di una Ferrari… perché l’Inter è una Ferrari".

Sul possibile contributo di un allenatore alla propria squadra

"Il discorso lo incentro su Allegri dove mi trovo d’accordo con Brambati e Paganin. Anche un allenatore deve incidere, soprattutto in un momento dove la Juventus non può comprare giocatori pronti e già fatti. Allegri deve contribuire nello sviluppo: a prescindere dalla simpatia che provo per Pioli, nel Milan della passata stagione la mano dell’allenatore è stata chiara a livello di gestione in ottica Scudetto".

Sulla corsa Champions

"La Lazio la vedo, come la Roma, più vicina alle milanesi e con più possibilità di arrivare in Champions League rispetto al di Spalletti e alla Fiorentina".

Sulla sua griglia d'inizio anno della prossima Serie A

"Dico al quarto posto la Juve, Inter al terzo, Roma al secondo e Milan Campione d’Italia. Ciro Immobile vincerà la classifica cannonieri”.