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Cesarano: “Spalletti è tra i migliori. Contro la Roma mi aspetto la riscossa”

Sara Ghezzi

Le parole di Rino Cesarano

Nel corso della trasmissione 'Club Napoli News' in onda su TeleClub Italia è intervenuto Rino Cesarano. Il giornalista ha parlato del Napoli di Luciano Spalletti che lunedì contro la Roma dovrà trovare la riscossa dopo la sconfitta contro la Fiorentina.

"Spalletti è tra i migliori. Contro la Roma mi aspetto la riscossa", le parole di Cesarano

Di seguito le sue parole a TeleClub Italia:

"Napoli una piazza mangia-allenatori? Io dico che c'è molto di peggio. I mezzi di comunicazione moderni hanno ingigantito questa sofferenza. Se si fa un sondaggio emergerebbe che l'età media di questi tifosi è al di sotto dei 30 anni. La maggioranza resta nella critica giusta e legittima e sono fin troppo pazienti, obiettivi e tolleranti".

Su Spalletti e la gara contro la Roma

"Spalletti è uno dei migliori allenatori, è istruttore e stratega insieme. Infatti, dopo ogni sconfitta bruciante, il Napoli si è sempre riscattato. Per questo mi aspetto prova importante con la Roma e che Di Lorenzo guarisca bene continuando a dare fiducia al giovane Zanoli. Poi, serve equilibrio e una formula adatta per non lasciare solo Osimhen lì davanti".

Sulle condizioni di Fabian Ruiz e Zielinski

"La condizione di Fabian, che ha un accenno di pubalgia, e quella di Zielinski di cui non conosciamo il male. Aver regalato due centrocampisti alla Fiorentina vuol dire averla invitata a nozze".

Sul lavoro di Spalletti e dei suoi predecessori

"Tuttavia è difficile trovare allenatore completo. Benitez eccelle nelle conoscenze dei calciatori da prendere, ma non ha l'accortezza di lavorare a livello di istruttore; Gattuso, inesperienza lampante, buone idee ma ancora senza la forza di gestire uno spogliatoio anche in momenti particolari; Ancelotti era pieno di entusiasmo al suo arrivo a Napoli, ma aveva rinnovato lo staff appoggiandosi su suo figlio e anche sul figlio del preparatore atletico che era sempre con lui; Spalletti ha più doti insieme e direi di lasciarlo lavorare non essendo stata fatta campagna acquisti se non Anguissa, Juan Jesus che lui ha ampiamente avallato e Tuanzebe che nemmeno fa testo. Se porta la squadra in Champions, ha raggiunto l'obiettivo. Purtroppo per arrivare alla vetta ci sono stati tanti imprevisti, ma vedremo cosa succederà alla fine".