Spalletti: “Errori nelle scelte, Kvara ha sofferto i duelli fisici. CR7? Con 100 milioni…”

Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, è intervenuto al termine della gara contro la Fiorentina all'Artemio Franchi ai microfoni di DAZN. Focus della sua intervista la prestazione dei suoi uomini, chiamati a rispondere alla vittoria del Milan e ai pareggi di Juventus e Roma. L'Inter, invece, è caduta in casa della Lazio.

Spalletti: "Non penso a Ronaldo, ma se arrivano 100 milioni..."

Di seguito le dichiarazioni integrali del tecnico toscano:

"Dagli spalti della Fiorentina si sono sentiti insulti per tutta la partita. Vergognoso perché c'erano anche dei bambini, si sentivano improperi anche contro mia madre, che ha 90 anni. Sono dei maleducati professionisti, specializzati nell'offendere".

Sulla partita e sulle varianti tattiche

"Osimhen non riesce a gestire ancora la palla addosso nell'uno-contro-uno sul difensore, non riesce a trovare lo spazio sulle nostre pallate dalla difesa. La Fiorentina veniva a prenderci uomo contro uomo, per cui bisogna giocare con le sostituzioni degli uomini e con la qualità. Siamo stati poco bravi a farlo e abbiamo sbagliato diverse scelte da dietro, oltre ad aver perso diversi duelli. Bastava uno scambio in mezzo al campo per mettere in condizione un giocatore di guardare alla porta avversaria".

Su Kvaratskhelia

"Ha fatto meno di quel che può, si è un po' intestardito in qualche caso ed ha subito la fisicità degli avversari. Poi però ha fatto un assist a Lozano che non si poteva sbagliare..."

Sui nuovi arrivati

"Raspadori è entrato bene, ha creato un movimento che permettesse alla squadra di trovarlo libero sulla trequarti. Sfortunato in qualche conclusione, però lui è bravo lì tra le linee a ricevere il pallone e tirare in porta. Non soffre la palla addosso, non si trova in difficoltà perché ha una forza nel girarsi su se stesso molto importante".

Su Ronaldo

"Non ho tempo di pensare ad altro che non sia il campo. Si gioca già mercoledì, ci si allena tutti i giorni e ho una squadra ancora da far carburare! Non si è riusciti a dare l'impulso giusto con le sostituzioni, bisogna lavorare. Manchester? Se arrivano 100 milioni mi sembra difficile rifiutare..."

Sulle differenze con l'anno scorso

"Col mercato non abbiamo aggiunto nulla, solo sostituito i partenti. Forse coi nuovi c'è più voglia, più freschezza e prontezza nell'imparare le cose. Poi però non dimentichiamo il blasone, la convinzione e la forza di chi è andato via. Si son cambiati tutti quelli che sono andati via, sostituiti con le stesse caratteristiche anche se con più stimoli. Sicuramente da un punto di vista mio è un qualcosa di interessante".