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Francesco Lodi: “Spalletti, è pazzo di calcio! Il Napoli è in buone mani”

DIMARO, ITALY - JULY 28: Luciano Spalletti of Napoli during an SSC Napoli training session on July 28, 2021 in Dimaro, Italy. (Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)

"La champions sarà un obiettivo fattibile: grazie a Spalletti, il Napoli è in buone mani in questa stagione"

Michele Bellame

Era uno specialista dei calci di punizione: nel decennio dal 2019 al 2020, si trova al quarto posto dietro Messi, Ronaldo e Pjanic per numero di reti realizzate da calcio di punizione diretto. Francesco Lodi, ex centrocampista di Udinese e Catania, ma nativo di Napoli, rilascia alcune dichiarazioni in onda su Radio Goal.

 PARMA, ITALY - SEPTEMBER 14: Francesco Lodi of Parma FC in action during the Serie A match between Parma FC and AC Milan at Stadio Ennio Tardini on September 14, 2014 in Parma, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

PARMA, ITALY - SEPTEMBER 14: Francesco Lodi of Parma FC in action during the Serie A match between Parma FC and AC Milan at Stadio Ennio Tardini on September 14, 2014 in Parma, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

"L'ho avuto ad Empoli, ero nella Primavera ma qualche volta mi allenavo con la prima squadra e si vedeva che Spalletti aveva una marcia in più. Quando lui allenava la Roma, ci trovammo un giorno in banca insieme, e, nell'attesa di essere chiamati, mi disegnava degli schermi su un blocchetti degli assegni! Il Napoli è in ottime mani, conosco bene Spalletti, ma anche Baldini con cui ho giocato insieme, e anche Dominichini. Sarà un bel campionato per il Napoli, che sarà capace di rimediare alla sfortuna che lo ha perseguitato lo scorso anno: l'obiettivo della Champions sarà alla portata.

In chiusura, Lodi, ricorda che è stato vicino al Napoli: "Ero ad Udine, ed il Napoli all'epoca era in serie B: non me la sentivo di scendere di categoria, così rifiutai. Ma, non rimasi neanche ad Udine, perché scesi in cadetteria giocando a Frosinone. Mi voleva Pierpaolo Marino, con cui mi sono chiarito qualche anno dopo. Al mio posto, presero De Zerbi".

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