Spalletti: “Meritiamo di giocarci il primato a Liverpool. Kim? Un animale”

L'allenatore Luciano Spalletti ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport questa sera dopo la vittoria per 3-0 al "Maradona" contro i Rangers Glasgow nella quinta giornata di Champions League. A seguire le sue principali parole.

Le parole di Spalletti

spalletti (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

"Alcuni dei calciatori che ho messo stasera hanno giocato molte partite dell'ultimo periodo, magari non avevano giocato domenica ma per il resto sono sempre stati in campo. Magari altrove c'è un po' di nervoso da parte di giocatori che nella precedente partita non sono stati chiamati in causa e non sono entrati, invece i miei ragazzi no. Entrano con disponibilità ed entusiasmo per dare una mano ai propri compagni. Questo è bello, semplifica tutto. La sintesi è quando Politano e Raspadori vengono a recuperare in difesa quando si era persa la palla".

Sulla gara

"Bisogna fare anche cose diverse da quelle che sono le nostre caratteristiche. Nel primo tempo abbiamo fatto benissimo, la palla viaggiava una meraviglia. Loro lasciavano spazio e potevamo fare bene la fase di possesso senza dare punti di riferimento alla squadra avversaria".

Partita e allenamento

"C'è partecipazione, c'è qualcosa di bello di voler giocare sempre, voler dimostrare le proprie qualità. La ricerca degli spazi, andare a sbattere addosso agli avversari, sono tutte qualità che abbiamo. Roba fatta da gladiatori che magari hanno il fisico per fare questa roba qui. La partita è lo specchio di come ti alleni durante la settimana. Non si può sperare di fare queste partite se poi durante la settimana fai male. Gli avversari sono tutti preparati, ti studiano, quindi non si possono fare sempre le stesse cose. Se Osimhen tre giorni fa ha fatto un numero pazzesco, oggi bisogna fare qualcosa di diverso".

Paragoni con squadre del passato

"Ho sempre avuto la fortuna di avere giocatori tecnici che facevano viaggiare la palla. Sicuramente la mia Roma era una squadra che ha divertito anche in Champions, facendo un calcio eccezionale. Anche lì ho fatto un grande calcio".

Su Kim

"Un animale incredibile, ha una forze di gambe e di impatto assurde. Domani mattina in allenamento vorrà giocare la partitella di quelli che non hanno giocato, roba impressionante: è fortissimo. Ora ha iniziato ad entrare anche dentro la linea della palla, trova spazi per fare giocate".

Sul futuro

"Ormai la squadra è impostata, i giocatori sono partecipi di ciò che vogliamo fare. Bisogna andare forte e fare ciò che vogliamo. Fa parte del progetto e del discorso che si porta avanti. Dobbiamo continuare così, ci giochiamo tantissimo contro il Liverpool. Loro sono una squadra difficilissima da battere, vedremo cosa riusciremo a fare. Se andremo lì ad attenderli non ci lasceranno scampo. Poi vedremo come andrà lo sviluppo della partita. Per quanto riguarda il futuro non lo so, non è che possiamo andare a programmarlo per larghi tratti. Si vede di volta in volta cosa succede e lo si analizza per la partita successiva. Per il resto non si possono fare programmi, perché gli avversari sanno come comportarsi e cosa fare".

Sul Liverpool

"I miei ragazzi si sono sicuramente meritati di andare lì a giocarsela, questa partita che sarà uno spettacolo sicuro contro questi colossi inglesi".