Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, è intervenuto ai microfoni di DAZN per parlare del pareggio di questa sera con la Roma. Il mister, tra l'altro, è stato espulso nel finale, salterà il Bologna giovedì.
ultimissime calcio napoli
Spalletti: “Sono devastato per l’espulsione. Mi è piaciuta la mentalità dei ragazzi”
Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, è intervenuto ai microfoni di DAZN per parlare del pareggio di questa sera con la Roma
Le parole di Luciano Spalletti dopo Roma-Napoli
Di seguito le parole di Luciano Spalletti nel post gara di Roma-Napoli, primo stop degli azzurri in questo campionato.
"Devono chiarirmi l'espulsione, ho parlato solo di episodi in cui sono sempre stato zitto, gli ho detto poi comunque bravo e invece mi ha buttato fuori. Gliel'ho spiegato, roba che veramente mi dispiace, sono andato con le buone intenzioni, sempre corretto, mai protestato e comunque fuori. Spero capisca e riesca a far chiarezza.
Abbiamo giocato entrambe una grandissima gara, c'è stato grande equilibrio, abbiamo provato a vincerla. Le situazione importanti per far gol sono state poche, sia da una parte che dall'altra. Appena sbagli la prima aggressività lo fanno valere fino in fondo e poi è pericoloso.
Anguissa è un'atleta forte, un uomo vero e sa far tutto. Sa attaccare, sa difendere, sa giocare nello stretto, deve migliorare solo nella finalizzazione, perché spesso si ritrova in porta. Meno ci si mette le mani meglio è. Noi bisogna avere questa mentalità qui, dobbiamo spingere ogni partita per creare uno spirito di squadra, un tipo di atteggiamento, la squadra poi merita di vincere queste partite. Non sono tanto convinti, bisogna tentare di dargli quell'aiutino in più, è una squadra che carpisce.
Sulla costruzione possiamo migliorare, sul disegno tattico ci siamo, Mario Rui e Di Lorenzo hanno provato a spingere. Solo all'ultimo siamo riusciti a scatenare questi passaggi sulla trequarti, era una partita difficile in uno stadio difficile, loro volevano riscattarsi. Quando ho alzato la mano era rivolto all'Olimpico, io la penso sempre allo stesso modo e ho dei ricordi bellissimi, ognuno può pensarla come vuole poi.
Mi dispiace troppo per l'espulsione, mai detto niente, ci sono stati a favore nostro, non abbiamo detto nulla, nemmeno la panchina. Da un punto di vista mio non c'è problema di comunicazione con gli arbitri, l'ho salutato per ultimo perché c'era possibilità. Loro hanno protestato più di noi, io invece ho fermato tutti, a volte sono andati a parlare con Massa Koulibaly e Insigne, niente di più".
© RIPRODUZIONE RISERVATA