Spalletti: “Non ci accontentiamo! Maturità fondamentale, a fine primo tempo sapevo che…”

Luciano Spalletti, tecnico del Napoli, è intervenuto nel post gara a DAZN dallo Stadio Alberto Picco per commentare la prestazione dei suoi uomini contro lo Spezia. Focus del suo intervento un primo tempo molto intenso da parte degli avversari, con un chiaro riferimento al percorso stagionale del Napoli e al futuro.

Spalletti, l'intervento a DAZN

Spalletti (Getty Images)

Di seguito l'intervento integrale: "La maturità che ha evidenziato la squadra è stata fondamentale. Con questo pubblico, questo orario, questa situazione... vinci queste gare se le prepari bene già dal giorno prima. Lo Spezia ci ha tolto spazio nel primo tempo e non siamo riusciti a creare granché se non qualche impulso. Nel secondo tempo l'episodio del rigore ci ha spianato la strada, ma la squadra in generale ha continuato a fare ciò che doveva..."

Sull'assist di Kvara ad Osimhen

"Osimhen glielo restituirà, è un fatto di disponibilità, di amicizia e di valore per quanto riguarda andare a prendere i risultati collettivi e non quelli individuali. Sul colpo di testa? Mai visto saltare così in alto da fermo, perché di solito ci arrivi col terzo tempo ad un'altezza così. Victor non era in corsa, per cui è una roba impressionante: guarda dove è arrivato..."

Sul primo tempo

"Alcune cose ci sono riuscite poco come i palloni per Osimhen in particolare. Lo Spezia riesce bene ad accoppiarsi agli attaccanti quando si manovra verso l'area, per cui bisogna trovare il pallone nel vuoto per l'attaccante nello spazio. Nel primo tempo in generale non siamo riusciti a scatenare Lobotka, dato che con le due punte venivano a prenderlo. Con un terzo uomo devi sempre trovare lo spazio per fare delle giocate importanti e ci è riuscito poco: ciò nonostante siamo stati ordinati sempre, non abbiamo mai sofferto al di là di qualche ripartenza. Per come li ho visti a fine primo tempo, ero sicuro che l'avrebbero portata a casa..."

Sullo Scudetto

"16 punti? Le altre devono ancora giocare. Nessuno pensava che potessimo fare così, nessuno lo ha mai scritto e nessuno ci sperava. Ora nessuno pensa che le altre possano fare quello che abbiamo fatto... ma perché no? Dobbiamo rifare la stessa cosa, andare avanti. O ci si accontenta o si gioca al raddoppio: noi non abbiamo dubbi".

Su Hamsik

"Non ha niente a che vedere con lo Scudetto perché il Napoli non ha vinto. Gli si fa i complimenti a Marek che è una persona moderna, che si è tolto quella cresta finalmente (ride, ndr)".