Spalletti in conferenza: “De Laurentiis mi contesta sempre i cambi! Vinciamole tutte”

L'allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, ha rilasciato alcune dichiarazioni questa sera in conferenza stampa dopo il pareggio con la Roma

L'allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, ha rilasciato alcune dichiarazioni questa sera in conferenza stampa dopo il pareggio contro la Roma per 1-1, valido per la 33a giornata di serie A. A seguire le sue principali parole.

Le parole di Spalletti in conferenza

"Nel secondo tempo mi aspettavo di più quando ho fatto le sostituzioni. Facevamo girare la palla troppo lentamente. Abbiamo perso palloni che non erano contesi. Bisogna prendersi la responsabilità che si hanno, se il livello è questo va accettato. Uscita di Lobotka decisiva? Probabilmente è coincisa, perché dopo abbiamo fatto difficoltà nel far girare la palla. Ha subito un forte crampo, ma non dovrebbe essere un muscolo infortunato o rotto". 

Sullo scudetto

"Dobbiamo giocare le ultime cinque gare al massimo e vincerle tutte. Non ci sono percentuali che ci restano, dobbiamo solo vincere il 100% delle partite". 

Sui cambi e De Laurentiis

"I cambi sono stati fatti per avere più possesso. La Roma è una squadra molto fisica, ci siamo messi a specchio senza riuscire a proteggere la palla. Di sicuro potevamo fare meglio. Il calcio oggi si gioca uomo contro uomo e se non sei bravo a gestire la palla, vai in difficoltà. Sbaglio i cambi? A fine anno andate da De Laurentiis e diteglielo. Osimhen fa determinate cose, l'ho tolto perché con Mertens volevo sfruttare le qualità del belga. Tenere la squadra corta e palleggiare. A Bergamo Osimhen non c'era e abbiamo vinto. Poi volete Mertens in campo, ora mi dite così. Ogni volta è la stessa storia. Abbiamo preso il gol perché non abbiamo tenuto la palla e perso palloni che non si dovevano perdere, punto fine. De Laurentiis mi brontola sempre perché dice che sostituisco troppo tardi o chi non dovevo. Ma quando non si vince con i cambi ognuno la vede in un modo e io sbaglio sempre".