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Spalletti durissimo in conferenza: “Vado via dalla panchina se succede di nuovo”

Il tecnico azzurro ha commentato la sconfitta contro i rossoneri nella gara d'andata dei quarti di Champions

Luciano Spalletti, tecnico del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza commentando la sconfitta degli azzurri contro il Milan in Champions.

Spalletti in conferenza

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"Non ho rimpianti stasera, devo prendere atto di quello che succede nelle partite e lavorare su cosa è successo, senza portarmi dietro gli episodi perché servono solo a sporcare il modo di ragionare ed il lavoro che bisogna fare nella prossima partita. Dico solamente che abbiamo avuto l'atteggiamento giusto, ho fatto i complimenti non ai ragazzi, ma ai miei professionisti. Sono eccezionali e questo è l'atteggiamento corretto per giocarsi le partite. Poi gli episodi a volte ti vanno contro o ti danno ragione, non facciamoci sangue marcio sul dettaglio che ti ha giocato contro durante la gara, non ci si può mettere più le mani, ci si innervosisce e si porta a parlare meno di ciò che servirà nella prossima partita. Assenza Osimhen? Con una punta avremmo avuto magari più possibilità ma Elmas ha sporcato qualsiasi costruzione avversaria, costringendoli ad alzare spesso la palla. Diciamo che probabilmente ha avuto meno possibilità rispetto a un attaccante ma li ha costretti a fare un gioco meno pulito dove ci abbiamo costruito la prestazione su questo inizio non chiarissimo del Milan. La pressione è stata costante ed equilibrata. Su Osimhen le possibilità che sia a disposizione sono al 100%, il fatto di tenerlo stasera ci permetterà di costruire il lavoro dei medici".

Sul clima del Maradona e la qualificazione

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"In una serata e in un clima come quello di stasera e non sei titubante ma crei occasioni da gol, non ne esci vivo. Invece la squadra ha avuto la reazione corretta, è entrata in campo col piglio della squadra tosta. Poi ci sono momenti in cui devi arrangiarti, ma nella testa c'era quella volontà lì. Il clima del Maradona? Non lo so, però come mi è dispiaciuto vedere lo stadio così contro il Milan al di là del risultato, quello che mi ha fatto ancora più male è vedere lo stadio Maradona con una squadra che sta vincendo il campionato e che può arrivare in fondo con una partita fondamentale che può darti tranquillità psicologica, vedere tutti contro tutti a litigare me lo porterò dietro per sempre perché è inspiegabile. Se succede al ritorno vado via dalla panchina, ci giochiamo una cosa importante ed ho una squadra di ragazzi per bene, sensibili a ciò che gli succede attorno. Abbiamo giocato in un clima che non ci ha aiutato ed è inspiegabile, prendere in ostaggio una squadra è inspiegabile. Possibilità 50-50? Qualsiasi risultato non sarebbe stato determinante, in queste competizioni può uscire fuori un risultato clamoroso e la storia ne è piena. La partita è sicuramente aperta, per quanto riguarda gli episodi io devo badare a ciò che ho determinato io. Anguissa se l'avessi tolto un minuto prima non sarebbe successo, tutti mi dicono abbia preso palla, non devo disperdere energie in altre attenzioni. Loro hanno vinto la prima partita quindi sicuramente hanno più vantaggio di noi perché possono fare la partita che vogliono ma a noi questo non deve interessare. Ho visto tante belle cose che mi sono piaciute e ci vediamo fra una settimana".