Spalletti: “Abbiamo preparato una fascia XL per Kalidou. Su Dries…”

In diretta da Dimaro, Luciano Spalletti e Cristiano Giuntoli sono intervenuti in conferenza stampa. I due hanno risposto alle tante domande della stampa presente. Di seguito l'intervento completo del mister ex Inter e Roma.

Spalletti in conferenza: "Koulibaly? Abbiamo preparato la fascia. Su Dries..."

"Kvaratskhelia e Olivera sono naturalmente molto stimolati, sono arrivati nel giorno corretto per partire al massimo possibile in questo ritiro. Sappiamo però che l'uruguaiano è un po' frenato dall'infortunio che ha subìto, non vogliamo metterlo a rischio. Sono giovani ma hanno le qualità per stare in un contesto come il nostro"

Sugli obiettivi

Non è scontato entrare in Champions, verranno fatte delle valutazioni. I nostri obiettivi restano ugualmente quelli di una squadra che vuole confrontarsi con le più forti, come l'anno scorso. Koulibaly? Vorrei trattare queste questioni tutte in una volta. Sono calciatori che vogliamo tenere, con cui la società sta parlando..."

Su Meret

"Meret è un portiere molto affidabile. Non ho mai detto che non fosse bravo con i piedi: sta facendo degli allenamenti specifici per migliorare in quelle cose in cui è carente. Chiaro è che per noi, per giocare in Champions League si ha bisogno di due portieri di buon livello. Non c'è più nessuno che ti garantisce il posto: qual è la squadra di livello che garantisce la titolarità a un giocatore? Bisognerà che Meret si confronti con un compagno di squadra, uno che potrebbe anche giocare al suo posto".

Su Osimhen

"Mi aspetto la sua disponibilità, oltre alla possibilità di allenarsi con continuità. Le sue qualità sono immense, per cui mi aspetto di poter dire che sia ancora migliorato rispetto all'anno precedente. Victor ha questa qualità della corsa profonda, questo strappo importante. Deve ancora imparare qualcosa da un punto di vista di tempi, di movimento. Lo abbiamo sfruttato poco per la grandissima potenzialità sui colpi di testa. Lo sfrutteremo di più quest'anno".

Sulla fascia sinistra

"C'è anche Zerbin, non solo Olivera e Kvara. Politano e Lozano, anche loro sulle fasce mettono dentro tanti palloni... su questo credo che Osimhen possa stare tranquillo".

Su Politano

"La situazione se l'è creata da solo. In quale squadra non c'è confronto, non si viene messi in discussione? Bisognerà vedere cosa ci dirà. La preparazione? Non modificheremo granché rispetto all'anno scorso, perché il riferimento dell'anno scorso ci ha permesso tanto. Ci sarà poi uno stop per rimetterci mano, per cui verrà fatta una preparazione ben mirata a queste quindici partite iniziali che giocheremo fino a novembre".

Su Gaetano

"Gli ho parlato ieri. Può giocare in diversi ruoli, ma bisognerà ancora fare delle valutazioni. Capire come è cresciuto, vedere come si muove il mercato. Pecchia è stato davvero bravo con lui, vedremo di conseguenza come comportarci. Il ragazzo però ragiona in una maniera importante".

Su Ambrosino

"Regge botta da un punto di vista fisico e sa bene dove si trova la porta. Ha ottime qualità di posizionamento in questo senso, ha buoni riferimenti".

Sulle dichiarazioni di ADL sullo Scudetto

"Stiamo chiacchierando con 3-4 calciatori. C'è bisogno di gente forte per giocare la Champions, poiché affronteremo già da subito squadre che hanno uno storico, un blasone e una personalità diversa dalla nostra".

Sull'esordio a Verona

"Non possiamo partire con l'idea che Verona possa turbarci. Daremmo delle notizie sbagliate ai nostri calciatori. Ci muoveremo nel modo più corretto possibile, preparandoci come se stessimo sempre giocando contro i più forti di tutti. Metteremo tutta la forza di cui disponiamo per andare a giocarci le partite".

Su Petagna

"Calciatore forte, che sa stare dentro un contesto di spogliatoio. Ha sempre risposto bene a tutte le volte in cui è stato utilizzato un po' meno. Può esserci utile, vedremo". 

Su Zielinski

"Si tratta di un giocatore forte. Deve ritrovare la sua qualità. Credo che lo toglierò da quella posizione, lo arretrerò perché credo che abbia bisogno di più campo di fronte a sé per dare il meglio delle sue possibilità".

Sul mercato del club

"Sono soddisfatto perché ho visto che il club sta lavorando per completare delle cose su cui abbiamo sofferto l'anno scorso. Bisogna però essere pronti sul mercato e a fare valutazioni improvvise, svoltare anche in base a ciò che succede. Se parte un giocatore forte, si scatena una reazione importante".

Sullo staff

"Calzona ci ha lasciati, ma è giusto così. Ha ricevuto un'offerta irrinunciabile e se lo merita. Al suo posto abbiamo preso una vecchia conoscenza del Napoli, perché ha giocato nelle giovanili del club. Ha fatto anche una panchina con Maradona in campo. Fu il mio capitano quand'io ero allenatore dell'Ancona. Gli daremo l'opportunità per far vedere il suo valore. Anche Baldini starà con noi, è tornato".