Spalletti in conferenza: “C’è un’immagine mai vista in 25 anni, bravi dopo il rosso”

Luciano Spalletti, tecnico del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza commentando la vittoria degli azzurri contro l'Empoli in campionato.

Spalletti in conferenza

"L'analisi esalta il lavoro dei ragazzi durante la partita, dopo l'espulsione puoi subire il contraccolpo perché l'Empoli è una squadra che corre per 100 minuti. Hanno rimontato Lazio e Spezia, è difficilissimo andarli a deformarli anche per una squadra tecnica come la nostra. Poteva esserci un calo ma chi è entrato lo ha fatto benissimo. Elmas ha fatto un lavoro splendido di pressione e di rientro a fare il mediano sottopunta. Oggi non ho parole per fargli i complimenti alla mia squadra".

Sull'atteggiamento degli avversari contro il Napoli

"Il fatto di fare falli e subirli ci può stare, poi quando il livello di qualità di Kvaratskhelia diventa difficile per l'avversario non fare fallo. Qualche volta lo usano per tentare di fermarlo, ma è abbastanza normale che usino un po' più di mestiere con lui. Per quanto riguarda gli arbitraggi abbiamo qualità importanti e gli arbitri più forti di tutti, basti vedere che spesso gli italiani vengono scelti per le finali".

Sui miglioramenti rispetto alla scorsa stagione

"È una squadra migliorata in tutto. Lo scorso anno aveva da trovare l'equilibrio, questa compattezza che si vede in questo momento. C'è un immagine nella partita che forse vi è sfuggita. Contro il Sassuolo noi perdiamo palla su un angolo, ed in 25 anni non avevo mai visto una cosa del genere, vedere dieci assatanati riportarsi dietro la linea difensiva per non prendere gol. Ho rivisto un mio collaboratore qui ad Empoli che mi ha fatto notare quell'episodio, qui sono tutti pronti a buttarsi oltre il recinto per il compagno. La squadra fa vedere di essere mentalmente molto concentrata. Loro anche se sono più giovani di me hanno esperienze vissute e sanno di avere un'occasione importantissima. Lo devono fare per la nostra gente e ce la metteranno tutta fino in fondo".

Sul rendimento in trasferta

"Questo è figlio di quello che abbiamo già detto, non è solo la linea difensiva che è fortissima. La cosa importante è il comportamento di tutta la squadra, di come rientrano sotto la linea della palla. Dal punto di vista di compattezza l'Empoli è una delle squadre più forti, te li trovi spesso addosso ma noi siamo stati bravissimi a eludere la pressione, a creare e a fare possesso".

Sul calore dei tifosi anche in trasferta

"Questo calore noi lo percepiamo già la sera prima quando siamo in albergo, non solo allo stadio. C'è da fare una riflessione su questo: è giusto chiudere un settore di uno stadio e poi vedere mischiati negli altri settori quelli che non possono andare nel settore ospiti? Oggi c'erano penso cinquemila napoletani, oggi erano mischiati tutti e non è successo nulla. C'è stato un bel clima":