Spalletti in conferenza: “Certi treni non passano più, lotteremo fino alla fine”

Luciano Spalletti ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, commentando la vittoria del Napoli contro l'Atalanta in campionato

Luciano Spalletti, tecnico del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, commentando la vittoria degli azzurri contro l'Atalanta in campionato.

Spalletti in conferenza

"Dovevamo essere leggeri e qualitativi, c'è stata disponibilità da parte dei ragazzi a soffrire e a rincorrere l'avversario. Le nostre qualità non scompaiono, anche quando l'avversario ci mette in difficoltà come in occasione del loro secondo gol. È stato il terzo gol a cambiare la gara, forse non l'avremmo portata a casa se avessimo continuato a difenderci. Non siamo partiti bene, ma la squadra è maturata".

Sul prossimo match

"Ora sono tutte gare pesanti, come lo era la scorsa. Siamo arrivati a questo punto facendo tanti sacrifici, non potremo sempre avere l'atteggiamento corretto nelle gare restanti. Ora partita in casa, in trasferta e avversario non cambia. Si può giocare anche nel parcheggio, leviamo le macchine e giochiamo. Anche se giochiamo sempre in casa le partite devono essere tutte uguali. Certi treni non passano più per me, ma anche per qualche giocatore. Ora è il momento e dobbiamo andarcelo a prendere.

Sull'Atalanta

"Vinsero al Maradona con merito, ci montarono addosso. In questa gara vedo la mia squadra cresciuta, oggi siamo usciti bene dalla pressione degli avversari, in maniera convincente. Siamo due buone squadre, entrambe hanno fatto un grande campionato. Ma c'è ancora spazio per vedere quale sarà il conto definitivo".

Sui restanti match

"Ora serve vincere le prossime sette partite, dobbiamo prendere per il collo qualsiasi partita ci passa davanti. I calciatori hanno percepito questa sensazione e sono tutti determinati a giocare già la prossima partita. Inutile fare calcoli, tutte le partite sono difficili. Lotteremo fino in fondo per questo campionato".

Su Mario Rui e Zanoli

"Ho fatto i complimenti a Mario Rui, ma mi ha entusiasmato Zanoli per la forza e la tranquillità con cui ha giocato. Ma c'è anche il resto della squadra, anche Insigne si è ripresentato bene nonostante ciò che è successo in nazionale. Diventa fondamentale avere i nostri tifosi vicini come oggi, sono tutti lì a spingere e a stare al fianco della squadra per trasferire il loro entusiasmo, la loro gioia di essere tifosi del Napoli. Per noi è un grande contributo".

Sullo Spallettismo

"Niente Spallettismo, la squadra ha delle indicazioni e poi in campo i giocatori mettono tanto del loro. Il livello di calcio che vogliamo giocare e siamo convinti di poter giocare è quello senza timori o troppi pensieri. Vediamo chi è più bravo a portare a casa risultati".