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(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Rosario Pastore. Il giornalista ha parlato in vista del match tra Barcellona e Napoli, facendo una disamina sull'allenatore partenopeo, Luciano Spalletti.
Di seguito le dichiarazioni di Rosario Pastore a Radio Punto Nuovo:
"Nella testa di Spalletti non c'è il Cagliari. In campo internazionale l'allenatore è stato abbastanza modesto, per cui l'occasione di mettere in difficoltà il Barcellona è una cosa che gli farebbe piacere. A Cagliari, quindi, non ci pensa minimamente e punta ad andare avanti in Europa League".
Sulle assenze nel Barcellona:
"In campo comunque una grande squadra con un allenatore che ha ambizioni scoperte: già pensa al Barcellona che verrà, di voler prendere un certo Haaland. Sarà una sfida che ci porta indietro di qualche anno, ai tempi di Maradona. Diego ha giocato due anni e lasciato l'impronta al Barcellona e ha fatto ciò che tutti sappiamo a Napoli".
"La partita di oggi può significare una svolta per la realtà sportiva del Napoli. Infatti se riuscisse a superare, tra andata e ritorno, una squadra del genere, che non è lo stessa degli anni passati, sarebbe una piccola consacrazione a livello europeo e sposterebbe l'attenzione di tutto il mondo calcistico europeo. Ora il Napoli ha l'occasione di dimostrare che il sorteggio capitato può essere indicativo per il futuro".
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