SPAL, contro il Napoli ancora assenti tre pilastri: Di Francesco dà forfait

Manca sempre meno alla sfida di domenica sera tra Napoli e SPAL, match molto importante per entrambe le squadre. Gli azzurri devono confermarsi dopo la vittoria contro il Verona al Bentegodi, la squadra di Ferrara invece dovrebbe cercare i tre...

Manca sempre meno alla sfida di domenica sera tra Napoli e SPAL, match molto importante per entrambe le squadre. Gli azzurri devono confermarsi dopo la vittoria contro il Verona al Bentegodi, la squadra di Ferrara invece dovrebbe cercare i tre punti in un campo complicatissimo per sperare in una salvezza assai complicata. La squadra di DiBiagio dovrà fare a meno di diversi giocatori importanti, ad esempio Federico Di Francesco.

GLI ASSENTI DELLA SPAL CONTRO IL NAPOLI

Tre assenti per il mister Luigi Di Biagio nel match di domani contro il Napoli. Il tecnico della SPAL, infatti, non avrà a disposizione il portiere albanese Berisha, l'esterno Di Francesco ed il centrale Zukanovic. Di Francesco non sarà ancora a disposizione per via della distrazione al retto femorale della coscia destra, problema accusato al termine dell'allenamento di lunedì.

LE PAROLE DEL MISTER DI BIAGIO

Il tecnico della Spal Luigi Di Biagio ha parlato in conferenza stampa della gara di domani sera contro il Napoli. Diversi i temi toccati dall’allenatore, a partire dalla missione salvezza per finire con la strategia da attuare contro una squadra come il Napoli.

“Mi aspetto una squadra in crescita soprattutto fisicamente e come fluidità di gioco. La speranza e la convinzione è di vedere più coraggio, una squadra più offensiva per creare di più. Gestire le energie è fondamentale e di conseguenza vedremo diversi cambi, nel quotidiano mi rendo conto che alcuni non hanno recuperato e non sono pronti per giocare. La formazione non è scontata.

A me piacerebbe sempre giocare all’attacco, ma dovremo fare un’ottima fase difensiva per poi saper colpire anche mentre soffriamo. Il modo di affrontare questa gara ce l’abbiamo ben chiaro, poi dovremo fare i fatti. Ho detto ai ragazzi di essere responsabili, di capire cosa ci stiamo giocando, a volte non ci si rende conto della situazione drammatica”.

Sulla rimonta salvezza: “Le mie percezioni sono ottime, ma servono anche i risultati a reggerle. Gli allenamenti sono ben fatti, c’è convinzione e bisogna dire che tutte in basso stanno soffrendo. Le piccole hanno la loro forza nell’intensità, nel prendere alto gli avversari, ma se lo provi a fare dopo 20 minuti non riesci a tenere il ritmo. Bisogna avere più convinzione e cattiveria davanti. Ho la convinzione che possiamo giocarcela, ci sono ancora gli scontri diretti. Non credo che la quota sia ancora di 40 punti ma ben più bassa”.

Su Petagna “Sta bene, è cosciente che dovremo arrivarci di più davanti alla porta, poi se si sbaglia… con un po’ di fortuna potevamo vincere contro il Cagliari, stanno uscendo partite di questo tipo, ne stiamo vedendo tante ma dobbiamo giocare un po’ meglio. Petagna dobbiamo tenerlo più vicino alla porta”.