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Alle ore 12.15 è andata in scena la conferenza stampa di presentazione di Giovanni Simeone. Il nuovo attaccante del Napoli si è presentato alla stampa e ai tifosi, spiegando nel dettaglio le emozioni che sta provando nel vestire la maglia azzurra.
Di seguito le dichiarazioni di Giovanni Simeone:
Sul legame Argentina-Napoli
"Per me è un onore ed una bella responsabilità sapere che ci sono tanti argentini. Ho sempre voluto una piazza come questa e ancora di più sapendo che ci sono stati tanti argentini che hanno fatto bene. Vivrò ogni giorno con la passione di voler dimostrare sempre il meglio".
Sulla Champions
"Saranno tutte squadre forti ed è importante sapere che abbiamo una partita domenica e dobbiamo guadagnare 3 punti importanti per il campionato".
Sul suo rendimento
"Penso di aver raggiunto la maturità. Mi sono sempre rialzato nei momenti più difficili, ho imparato tantissimo qui in Italia, è molto importante per me trasmettere quello che sento in campo, è molto importante per me stare qui".
Sullo Scudetto
"Ho sempre dato tutto durante la mia carriera, continuerò a farlo e lotterò per i miei compagni e dimostrerò di esser pronto".
Sul mercato
"Ho avuto diverse offerte ma avevo solo in mente di venire qui a Napoli, c'erano molte offerte importanti ed il mio obiettivo era venire qui, so che potrò fare bene qui e migliorare".
Sul ruolo
"Sarà il mister a decidere, posso giocare anche al fianco di Victor".
La reazione del padre al trasferimento
"Era molto contento, tutti gli argentini da piccoli guardavano il Napoli di Maradona. Ogni giocatore aveva il sogno di arrivare al Napoli di Maradona ed è una cosa bellissima sentire mio papà dirmi questo".
Sulle sue condizioni fisiche
"Mi sono allenato tantissimo, mi sento bene fisicamente. Non aver giocato partite mi da il bisogno di dover giocare a calcio. Piano piano entrerò nella dinamica della squadra e cercherò di conoscere al meglio i miei compagni".
Sulla forza della squadra
"Sono molto carichi, tante volte penso di andare a pressare ma i miei compagni non perdono la palla. Devo capire al meglio i miei compagni e il modulo, sono solo ad una settimana d'allenamento ma sono molto bravi. Hanno molta qualità".
Sul cambiamento del club
"Si sta creando la giusta atmosfera, siamo a due partite che sono andate molto bene. Bisogna avere una tifoseria calda come la nostra, è importante avere tante persone che sono con noi".
Sul Mister
"Ho avuto tante offerte ma aldilà di sapere che ci sia Victor, so di poter far bene, questo mi basta. Non avevo altri interessi".
Sul Mondiale
"Ho voglia di entrare nei convocati, adesso sto pensando solo a far bene qui. So che in futuro mi premerà se farò bene qui con il Napoli, sicuramente avrò la possibilità".
L'obiettivo personale
"Fare un goal con questa maglia è una delle cose che voglio di più. So che sono qui solo da una settimana, il mio obiettivo personale è quello di restare a disposizione della squadra ed esser pronto in ogni momento".
Sull'urlo Champions del Maradona
"Il mio sogno da bambino è giocare la Champions è un obiettivo ben chiaro ed ovviamente essere qui è molto importante, voglio sempre di più. Ora voglio giocare, segnare e vincere".
Sulla città
"Ho scelto il Napoli perché per me è una piazza in cui posso fare un grande salto di qualità. Ogni volta che venivo in questo stadio c'era la paura della gente che ti mangiava. Mi viene da pensare che le squadre al contrario abbiano paura di noi. Io amo il mare, la città mi fa sentire a casa, in Argentina. Spesso mi rispondono in argentino, adesso devo imparare il napoletano, ci proverò".
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