Simeone: “Restiamo umili, non siamo ancora passati. Ora pensiamo solo all’Empoli”

Giovanni Simeone, attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in mixed zone commentando la vittoria degli azzurri contro l'Eintracht in Champions.

Simeone su Eintracht-Napoli e i possibili quarti di Champions

Giovanni Simeone (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

“La mia grinta viene dal momento e da un sogno che abbiamo tutti da piccoli. Dalla passione che è giocare al calcio, non è solo questa atmosfera. Penso che solo giocare al calcio sveglia un qualcosa dentro che uno da bambino sempre sogna. I quarti? Stiamo attraversando un momento bellissimo, dobbiamo solo continuare così. Dobbiamo restare molto umili, continuare su questa strada e non pensare che ce l’abbiamo perché manca ancora tantissimo. Dobbiamo semplicemente solo mantenere la testa sulla prossima partita e così continuare. Bisogna solo pensare alla partita con l’Empoli, ovviamente la prossima partita in Champions sarà molto difficile perché non siamo ancora passati. Sarà una partita difficile, sicuramente con tante opportunità ma bisognerà essere pronti per coglierle”.

Le parole nello spogliatoio

"Quando finiscono le partite chi gioca meno resta in campo, posso immaginare cosa sia successo perché si respira una aria positiva e molto bella: la cosa che dico sempre con i miei compagni è che non abbiamo vinto nulla e che dobbiamo continuare così, dobbiamo solo continuare su questa strada e nient’altro".

Sul terzo gol mancato

"Non è un rammarico, perché le partite durano 90 minuti. Abbiamo visto che erano in difficoltà e abbiamo continuato a spingere cercando un altro gol. Sempre vuoi continuare a fare più gol, ma non c’è nessun rammarico anzi c’è felicità per il risultato".

Ai tifosi azzurri

"Questo è un sogno che bisogna attraversalo con tanta passione e voglia, viverla ogni giorno con la stessa grinta che mettiamo noi in campo. Questo è un sogno di tutti e ogni giorno pensare a che bel momento che stiamo passando e a niente altro. Con umiltà e continuare così".

Sui numeri del Napoli

"Sono numeri molto importanti, ma non ci fermiamo a guardare quello che abbiamo fatto. Non abbiamo fatto ancora niente, bisogna continuare su questa strada. Piedi per terra e pedalare".