Siglata una prima intesa tra il club e il Comune

Con De Laurentiis s'è anche discusso della bozza della nuova convenzione relativa al San Paolo: durata decennale (cinque anni più altri cinque) e canone annuale di ottocentocinquantamila euro circa

NAPOLI - Il primo passaggio verso il chiarimento definitivo della lunga querelle con il Comune legata allo stadio San Paolo è stato compiuto. Ieri: dopo una riunione fiume, durata più o meno cinque ore, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha firmato la convenzione relativa alla stagione 2015-2016, in virtù della quale il club azzurro verserà nelle casse comunali un milione e 297mila euro. All'incontro hanno partecipato anche l'amministratore delegato Andrea Chiavelli e l'Hop Alessandro Formisano, mentre il Comune è stato rappresentato dal capo di Gabinetto, Attilio Auricchio, e dall’assessore allo Sport, Ciro Borriello.

NUOVA CONVENZIONE. Con De Laurentiis s'è anche discusso della bozza della nuova convenzione relativa al San Paolo: durata decennale (cinque anni più altri cinque) e canone annuale di ottocentocinquantamila euro circa, oltre a una percentuale sulla cartellonistica; prima della versione definitiva, comunque, il documento sarà sottoposto al vaglio della Giunta e del Consiglio Comunale. Nel frattempo si lavora anche alle transazioni tra la società azzurra e il Comune relative alle stagioni dal 2016 al 2018.

CDS