Scontri Napoli-Eintracht, Manfredi: “Violenze ultras non appartengono al calcio”

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la conferenza stampadopo la riunione urgente del Comitato ordine e sicurezza in prefettura a Napoli. A seguire le sue parole.

Le parole di Manfredi

"Quello che è accaduto ieri è inaccettabile. Non è possibile che per una partita di calcio, la città sia oggetto di violenze che mettono a rischio l'incolumità dei cittadini. Incredibile quanto accaduto. Dentro allo stadio abbiamo visto famiglie e bambini, tutto si è svolto per il meglio. Inaccettabile, invece, quanto visto fuori con queste violenze ultras che poco hanno a che vedere con il mondo del calcio. Noi abbiamo sempre sottolineato la pericolosità di quanto avviene fuori, sono schieramenti militari dove si creano alleanze per fare danni. Ringrazio Prefetto e forze dell'ordine. Abbiamo aiutato cercando di convogliare i tedeschi in un unico punto e con bus ANM. Abbiamo avuto danni agli autobus e non solo. Ho chiesto al ministro di farli partire più velocemente possibile. Presenteremo un ristoro per i danni, che solo per i bus sono circa 20mila. Questi violenti vanno fermati, non è Napoli contro Germania. I cittadini tedeschi sono sempre i benvenuti nella nostra città. Non si può dire che è andato tutto bene, c'è stata una città ostaggio di teppisti per ore. Abbiamo fatto una riflessione, vietare la vendita dei biglietti non basta perché ci sono persone che comunque si muovono indipendentemente. Sono questioni da risolvere a piani più alti. Le parole di Ceferin sono inaccettabili. Come se a Napoli ci fossero solo delinquenti e chi viene qui sono santi. Bisogna trovare misure altrimenti in futuro in molti non potranno andare allo stadio per colpa di pochi".

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