Scontri Inter-Napoli, arrestato ultrà napoletano: è accusato di omicidio volontario

E' stato arrestato l'ultrà napoletano che ha ucciso Daniele Belardinelli durante gli scontri prima di Inter-Napoli

È stato arrestato l’ultrà napoletano che ha travolto e ucciso Daniele Belardinelli, 39enne di Varese, nel corso degli scontri fra tifosi prima di Inter-Napoli in via Novara, a meno di 2 chilometri dallo stadio di San Siro. Si tratta di Fabio Manduca, 39 anni, ed è ora accusato di omicidio volontario. Lo riporta l'edizione online della Gazzetta dello Sport.

La ricostruzione dei fatti

Secondo l'accusa, Manduca avrebbe accelerato quando un gruppo di interisti ha invaso la strada con un assalto programmato, con tanto di mazze, coltelli e bastoni. L'ultrà napoletano avrebbe puntato dritto al gruppo di ultrà rivali investendo volontariamente Belardinelli, passando sopra il corpo e proseguendo la marcia.

Gli altri fermati

Lo scorso marzo erano arrivate cinque condanne fino a 3 anni e 8 mesi e un patteggiamento per i sei ultrà interisti arrestati per rissa aggravata e altri reati pochi giorni dopo l’assalto in stile “militare”.