- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
ultimissime calcio napoli
Il giornalista ed editorialista per il Corriere della Sera Mario Sconcerti ha commentato il momento del Napoli di Carlo Ancelotti ai microfoni di NapoliMagazine: “Ricordate com’era la classifica all’ottava giornata dello scorso campionato? Il Napoli aveva 5 punti di vantaggio sulla Juventus, quasi all’esatto contrario rispetto al torneo in corso ed un distacco di 6 lunghezze dai bianconeri potrebbe essere anche incolmabile per tutti, azzurri compresi.
Non ho difficoltà a capire il turn over spinto di Ancelotti perché credo che sia normale, l’anormalità, casomai, era quando si giocava solo con 15 uomini. Ci sono dei regolamenti internazionali che permettono la naturalizzazione dei calciatori, se per Allan è possibile ed il giocatore non ha alcun problema, soprattutto di carattere mentale, che accada, e non sarebbe affatto male per la nostra Nazionale. Vi siete mai chiesti perché il Brasile è sempre considerato come Nazionale più forte? Perché, oltre alla tecnica quasi sempre superiore alle altre, sono un misto di razze e quindi di esperienze e culture calcistiche diverse.
Credo che i numeri di maglia ritirati siano come condannati a morte: non vivono più. Se la 10 azzurra fosse indossata da Insigne, vivrebbe una nuova vita anche grazie ai paragoni che si farebbero, che sicuramente sarebbero a vantaggio di Maradona, ma almeno se ne parlerebbe.
Io avevo pronosticato la vittoria del Napoli con il Liverpool per 2-1. Non mi piace molto la squadra di Klopp, non ha una fase difensiva affidabile, mentre il Napoli mi piace di più e tra le due squadre, preferisco sempre quella azzurra”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA