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(Getty Images)
L’esperto di calciomercato Nicoló Schira ha rilasciato alcune dichiarazioni su Deulofeu, Ospina, Mertens e altri temi di mercato in casa azzurra quest'oggi a Radio Marte. A seguire le sue principali parole su tutti i ruoli del campo in cui gli azzurri possono operare durante il mercato.
“Mertens è un simbolo, legatissimo all’ambiente tanto che ha chiamato il figlio Ciro. Capisco anche l’idea di una società difronte a un giocatore di 35 anni con uno stipendio alto. La cosa che dispiace è che finirà a schiaffoni, anche le parole di Mertens sono dure in risposta al ‘vil denaro’. Deulofeu è un esterno offensivo, nell’ultima stagione ha fatto bene, paragonarlo a quello che ha fatto Mertens a Napoli è difficile ma sono giocatori simili".
Su Bernardeschi
"Per Politano il discorso è più legato a Bernardeschi, anche se io non lo farei. Bernardeschi è un vecchio pallino di De Laurentiis. È un Napoli che sta cambiando pelle, è alla fine di un ciclo ma comunque è pericoloso cambiare tanto. La società dovrà essere brava a prendere i giusti sostituti. Inter, Milan, Juve e Roma si rinforzeranno molto".
Su porta e difesa
"Con Ospina non c’è l’accordo economico: il Napoli ne ha offerti 3 e lui ne vuole 4. Il Napoli si è cautelato avviando dei contatti con Sirigu, che andrebbe a fare il secondo con Meret titolare. Ostigard ha da tempo l’accordo con il Napoli, ma è l’erede di Tuanzebe non di Koulibaly. Se Kalidou parte, il Napoli prenderà un altro difensore".
Sul centrocampo
"Per Fabian non c’è l’accordo e se arriverà una buona offerta partirà. Demme ha cambiato procuratore e questo anticipa spesso una sostituzione, quella di Valencia è una pista da seguire. Di fronte a una buona offerta sarà cedibile, anche la Fiorentina ha chiesto informazioni”.
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