Chiariello: “Bisogna tenere in vita questa stagione. Gattuso pensaci tu!”

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Umberto Chiariello per il suo EditoNapoli. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato dalla nostra redazione: “Dobbiamo prenderci tutti una pausa di riflessione. L’amarezza del pareggio di ieri certifica che il Napoli non arriverà prima del quarto pasto. Non bisogna creare illusioni: il Napoli aveva quattro competizioni ed è fuori da tre. Ha perso la Supercoppa con una Juve irriconoscibile. Il Napoli è fuori dalla Coppa Italia perché ha perso meritatamente con l’Atalanta.

Il Napoli è uscito dall’Europa League contro una squadra modesta che aveva i nostri stessi assenti come il Granada. Diciamo che se con l’Atalanta la puoi perdere, con la Juventus anche, con il Granada non hai scuse. Ora resta il campionato. Gattuso ci deve mettere orgoglio e passione. In questa settimana deve battere il Bologna e dimostrare al mondo chi è, perché la sua esperienza al Napoli sembra finita e deve crearsi un futuro, avere una vetrina, un biglietto da visita. Sta a lui non uscire con le ossa rotte e a noi non sparare sulla croce rossa. Speriamo che la settimana tipo e il recupero di infortuni portino Gattuso a conseguire risultati che ci tengano in vita da ogni noia. Gattuso pensaci tu!”.

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Chiariello sull'attuale momento del Napoli

Questo invece l'EditoNuovo: “Giornata di campionato determinante per molti aspetti: oggi siamo in attesa della partita di Parma. L’Inter vincendo a Parma mette le mani sullo scudetto. Al terzo posto è salita l’Atalanta che in questo momento è un treno in corsa anche se ha una partita in più della Juve e che troverà l’Inter prossimamente, che sarà l’ultimo grande ostacolo.

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Il Napoli con il recupero può raggiungere la Roma e accorciare sulla Roma. Io credo che Milan Inter e Atalanta un posto in Champions già se lo siano guadagnato. La rincorsa va fatta sulla Juventus. Il recupero vale tanto. La Roma spera di essere il terzo incomodo. Quest’anno per lo scudetto non c’è storia. Il Cagliari ha dato con Semplici uno schiaffo, perché può recuperare. Ripeto il monito che feci al Benevento: si salvi chi può, Inzaghi salva tutti”.