Sarri: “Il risultato del City ci ha condizionati, ci sono problemi offensivi. Dobbiamo lavorare”

Sarri ha analizzato la sconfitta sopraggiunta contro il Feyenoord questa sera

Maurizio Sarri ha parlato a Premium Sport della sconfitta contro il Feyenoord: "Ci siamo fatti condizionare pesantemente dalle notizie che arrivavano dall'Ucraina, questo è un errore a livello di mentalità. Non ce l'abbiamo fatta quindi vuol dire che sotto certi punti di vista dobbiamo crescere. In questo momento non pensiamo all'Europa League, sicuramente la dobbiamo giocare con grande determinazione. Non è che una squadra a livello europeo senza grande tradizione può giocarla senza onorarla: la faremo con questi presupposti, ma adesso dobbiamo pensare a questo finale e ripartire. Dobbiamo andare a risolvere qualche problema, perché da 2-3 partite manca la parte offensiva. Abbiamo dei problemi lì, non in difesa. Ci deve far pensare che non si vedono certi movimenti e questi ci porta a essere meno pericolosi per la nostra mole di gioco. Stasera giocavamo con avversari che soffrivano l'attacco della profondità e lo abbiamo fatto poco. Juventus? Non ci può togliere delle certezze, ce le toglie il fatto di non fare le nostre cose. Le difficoltà nel trasformare le occasioni le abbiamo da 2-3 partite, mancano i movimenti che ci rendevano pericolosissimi. E' un momento in cui ci siamo un po' persi nella fase offensiva, abbiamo giocatori forti per cui è un periodo. Stasera nella prima parte potevamo essere sopra di 3 gol. La cattiveria, poi, dopo il 2 a 0 dello Shakhtar è stata minore della prima mezz'ora ed ha amplificato dei problemi.City? Le partite dipendono sempre dalla piega che prendono nella fase iniziale. Noi l'anno scorso ci siamo scannati col Benfica e dalla Dinamo Kiev venne fuori un risultato incredibile. E'chiaro che dal punto di vista mentale per il City non era semplice, avendo già la qualificazione e il derby da 3 giorni".

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