Sarri: “Insigne? Non ce ne sono così in tutta Italia. Turnover? Ho l’obiettivo di vincere!”

Sarri: "Insigne? Non ce ne sono così in tutta Italia. Turnover? Ho l'obiettivo di vincere!"

Maurizio Sarri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport: "Dal punto di vista della prestazione sono contento perché anche nel primo tempo abbiamo recitato la nostra partita pur avendo cambiato 7-8 giocatori, poi è chiaro che di giocatori come Insigne non possono esserci 4-5 in tutta la squadra... non ce ne sono in tutta Italia! Quindi è normale che la decida lui la partita. Mertens in crisi? Ci hanno definito in crisi per 3 giorni perché noi abbiamo fallito 3 partite in 3 giorni. Abbiamo perso con la Juve dopo 9 mesi ma non ci siamo sentiti abbattuti nello spogliatoio, nessuno di noi. Stiamo andando meno in gol poi però abbiamo risegnato col Torino oggi Insigne, poi se si va a vedere 15 minuti per 15 minuti è normale che ci possano essere dei cali ma nel complesso i nostri attaccanti stanno facendo benissimo. Mercato? Io sono responsabile della parta tecnica, non mi occupo di questo. Devo far rendere a meglio questi giocatori che ho a disposizione, deve girare questa domanda a chi se ne intende. Poi se la società mi darà altri cercherò di fare il mio meglio anche con loro. Il mio pensiero per adesso è che rientrino al più presto Milik e Ghoulam. Sarrismo grazie a Mertens ed Insigne? Il primo tempo noi abbiamo fatto lo stesso spartito è normale che avevamo interpreti diversi, Giaccherini ed Ounas non possono essere brillantissimi perchè per colpa mia non giocano molto. Giaccherini in modo particolare è un fondista ed ha bisogno di giocare molto. Dries e Lorenzo hanno la capacità di trovarsi in velocità ed è normale che c'entrino di più con il nostro gioco e siano più pericolosi. Fare più turnover? Io la mattinami sveglio per vincere le partite a volte ci riesco a volte no, ma le mie scelte sono finalizzate a questo obiettivo. Certo però non mi voglio precludere nulla, ho cambiato idea su molte cose. Prolungamento del contratto? No alla cena mi sono vestito elegante perché De Laurentiis mi prende in giro perché vesto sempre sportivo e gli ho fatto io lo scherzo, abbiamo parlato del Natale ed io poi un contratto già ce l'ho".