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Le pagelle dell'incontro di Serie A tra Sampdoria Napoli realizzate dalla nostra redazione:
Reina 6: penultima in azzurro senza particolari interventi degni di nota. Nel primo tempo allarmato soltanto da un colpo di testa di Ferrari che lo spagnolo accompagna sulla parte alta della traversa. Utile con i piedi ad avviare le manovre degli azzurri. Nella ripresa si sporca i guantoni su un tiro di Praet.
Hysaj 6: la manovra di gioco del Napoli si sviluppa prevalentemente sulla fascia opposta la sua. Si limita a controllare la sua zona senza particolari affanni.
Albiol 7: copre bene la sua zona senza particolari sbavature. Rimane il dubbio se sia stato suo l'ultimo tocco o di Andersen sul gol annullato a Mertens. Impegna Belec di testa su uno sviluppo d'angolo. Nella ripresa è provvidenziale in due frangenti su Kownacki. A dieci minuti dalla fine trova il suo terzo gol in campionato svettando di testa su un angolo di Callejon. E' record in una sola stagione.
Koulibaly 7: il senegalese torna al centro della difesa dopo aver scontato un turno di squalifica. E la sua prestazione è sontuosa. Molto bravo negli anticipi e a rubare il tempo agli avversari. Fondamentale, nel primo tempo, su un contropiede blucerchiato innescato da una palla persa da Jorginho a centrocampo. Ogni tanto si fa notare anche in avanti con alcune galoppate che ne scaturiscono degli utili calci piazzati.
Mario Rui 6: nella prima frazione di gioco il portoghese accompagna le discese di Insigne senza però trovare mai sbocchi per i cross. Nella ripresa si vede di più in fase offensiva senza però creare tensioni alla difesa avversaria. Bravo in fare si copertura.
Allan 6.5: è il bilanciere del centrocampo del Napoli. Il solito soldatino che oscilla tra le due fasi avviando le manovre azzurre. A volte arriva anche alla conclusione senza però inquadrare la porta. Nella ripresa è bravo a creare lo spazio per la conclusione vincente di Milik.
Jorginho 5.5: il regista azzurro comincia bene la gara con diversi passaggi filtranti ad illuminare la manovra. Si fa soffiare una palla sanguinosa a centrocampo da Linetty che per poco non favoriva il vantaggio doriano.
Zielinski 6.5: Sarri lo inserisce a sorpresa al posto di capitan Hamsik e la sua prestazione non delude le aspettative. Molto attivo in fase offensiva, arriva anche al tiro nella prima frazione. (dall'81' Rog sv)
Insigne 7: molto attivo tra le linee e pimpante sull'out sinistro. Si fa preferire in veste di rifinitore favorendo gli inserimenti di Zielinski e Callejon. Poi cerca la conclusione personale che sfiora di poco la rete. Nella ripresa prende la squadra per mano e per poco non trova il gol con un tiro dei suoi. Si divora un gol già fatto davanti a Belec.
Mertens 6: il belga è apparso più pimpante rispetto alle ultime scialbe prestazioni. Aveva anche trovato la via della rete se non fosse stato per un offside ravvisato dall'arbitro. Col passar dei minuti si perde tra le maglie blucerchiate. Nella ripresa si mette in evidenza per uno scambio di prima con Insigne che lo lancia davanti a Belec. (dal 71' Milik 7: impiega esattamente 60 secondi per trovare la via della rete con un sinistro che si spegne sotto al sette. Ammonito poi per un'esultanza polemica con linguaccia per zittire i tifosi blucerchiati, fin lì stucchevoli per i continui cori discriminatori verso i napoletani. Segnali positivi dal polacco che finalmente ha trovato la sua dimensione ideale a Napoli).
Callejon 6.5: molto vivace già dai primi minuti di gioco con i suoi soliti tagli a impensierire gli avversari. Molto insidiosi i suoi corner, da uno dei quali nasce il gol di Mertens annullato tra le polemiche dall'arbitro. (dal 67' Hamsik 6: entra in campo per staccare la presenza numero 500 in maglia azzurra ed eguagliare Juliano. Nel finale si becca un'ammonizione).
REDAZIONE - Antonio De Crecchio.
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