ultimissime calcio napoli

Roma, Pastore: “Vogliamo continuare a far bene, i gol arrivano. Manolas? Dispiace per i fischi”

Francesco Green

Il centrocampista - attaccante della Roma, Javier Pastore, in mixed zone dopo la vittoria contro il Napoli (2-1).

[video width="560" height="320" mp4="https://www.calcionapoli1926.it/wp-content/uploads/201911/video-1572714216.mp4"][/video]

Il centrocampista - attaccante della Roma, Javier Pastore, in mixed zone dopo la vittoria contro il Napoli (2-1) ha commentato così la gara:

"Non penso che già abbiamo vinto qualcosa, vogliamo continuare a far bene a giocare un bel calcio. I gol stanno arrivando, stiamo giocando bene, le giocato sono molto belle e siamo tosti. Corriamo tanto, recuperiamo spesso i palloni non lasciando giocare le altre squadre. Siamo la Roma e speriamo di continuare così. Se ce la faccio a giocare la sesta consecutiva? Speriamo di si, ma sarà l'allenatore a scegliere".

Sui fischi a Manolas: "Non ho parlato con lui, ma sono cose che ci possono stare: adesso gioca in un'altra squadra, i tifosi però non devono dimenticare le cose belle che ha fatto qui. E' un grande calciatore e spero che faccia sempre bene".

Su Fonseca: "Col suo arrivo ho sentito molta più fiducia, ci siamo confidati molto ad inizio campionato, mi ha visto molto bene negli allenamenti e sono tornato in forma. Sono io che ora sto bene e lo voglio dimostrare in campo." 

Sulla sospensione del match per i cori razzisti: "Inizialmente non avevo compreso il motivo per cui l'arbitro aveva fermato la partita, poi me ne sono reso conto. Non sono cose belle, ma la cosa buona è che dopo i calciatori hanno chiesto al pubblico di sostenere solo la squadra e di non fare queste cose. Durante l'euforia i tifosi possono fare di tutto, ma dopo subito hanno ripreso a pensare alla partita e non ci sono stati più cori. Noi non dobbiamo pensare a questo ma sono cose brutte".

Sulla mentalità della squadra: "La nostra ambizione è questa, vincere e magari vincere ogni partita. La verità è che nell'ultimo periodo un miglioramento si vede. Io entrando in campo vedo negli occhi i miei compagni e capisco che ci sono miglioramenti. Tutto questo ci dà ambizione dobbiamo dare il massimo".