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SWANSEA, WALES - SEPTEMBER 24: Francesco Guidolin, Manager of Swansea City looks on during the Premier League match between Swansea City and Manchester City at the Liberty Stadium on September 24, 2016 in Swansea, Wales. (Photo by Michael Steele/Getty Images)
"Sia la Roma che il Napoli hanno la possibilità di vincere, ci sarà da divertirsi" - così esordisce l'ex tecnico Francesco Guidolin in merito alla gara che si giocherà quest'oggi alle 18.00 allo stadio Olimpico.
Di seguito l'intervista dell'ex allenatore Francesco Guidolin a La Gazzetta dello Sport:
"La Roma viene da una brutta sconfitta col Bodo Glimt ma per me Mourinho ha fatto benissimo a schierare le seconde linee. Secondo punto: la Roma deve dimenticare in fretta la sconfitta di coppa, anche perché non pregiudica il cammino nel girone. Se stessi sulla panchina della Roma? Non mi permetto di dare suggerimenti a Mourinho. Dico solo che i giallorossi non devono avere timori, possono giocarsela alla pari col Napoli. È una squadra, quella di Mou, che ha un grande equilibrio. E poi c’è un quartetto offensivo di notevole qualità. Sono loro con i movimenti e le improvvise accelerazioni a dover accendere la sfida. Sono contento che Zaniolo non si sia fatto niente di grave. Lui è devastante: nessuno ha le sue accelerazioni. Agirà dalla parte di Mario Rui e non sarà semplice controllarlo.
Se stesse sulla panchina del Napoli?
"Il Napoli è forte perché può fare qualsiasi tipo di gioco. Ha elementi duttili in grado di palleggiare, di rallentare o accelerare la manovra, di pressare alto e di andare via con triangoli veloci nello stretto. I centrocampisti si muovono molto perché sanno fare diverse cose: condurre il pallone, lanciare, passare, inserirsi, anche tirare in porta. Fabian Ruiz governa la manovra, palleggia e pesca Anguissa che si lancia nello spazio. Qui i centrocampisti di Mou dovranno impedirgli l’inserimento, raddoppiare immediatamente, magari con l’uscita di un centrale.
Sugli uomini-chiave
"Da una parte Osimhen per il suo modo di interpretare il ruolo del centravanti. E dall’altra Zaniolo, perché i suoi strappi sono micidiali".
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