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Mattia Grassani, noto legale del Napoli di De Laurentiis, è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli. Focus del suo intervento la situazione che riguarda il ricorso perso dal presidente, sulla comproprietà di Napoli e Bari. L'avvocato ha confermato: si andrà avanti fino alla giustizia ordinaria...
Di seguito un estratto delle dichiarazioni del noto legale del Napoli:
"De Laurentiis non si fermerà, perché ciò che sta accadendo con Napoli e Bari è ingiusto. Non si può introdurre un termine così ravvicinato, perché cedere un club di Serie B non è come cedere un'automobile. Tutto ciò altera anche dei diritti professionali. Il rischio di perdere tutto, giocatori e titolo sportivo è evidente. Probabilmente un eventuale compratore attenderà fino alla deadline per poter acquistare il Bari al prezzo più basso possibile. Il diritto costituzionale di fare libera impresa e determinarsi da imprenditore sono in questo momento lesi. Mi auguro che il CONI ribalti tutto, ma nel caso in cui non succeda ci rivolgeremo anche alla giustizia ordinaria".
Sul contratto di Deulofeu: ci sta già lavorando?
"Mi piace molto lo spagnolo come lingua, quindi mai porre limiti alla provvidenza (ride, ndr)".
Su De Laurentiis
"Anche ieri, in occasione dell'udienza, è intervenuto personalmente insieme a Luigi De Laurentiis. Quindi certamente sotto il profilo delle clausole e delle condizioni contrattuali è una persona che ha una competenza fuori dal comune. Come tale interviene e dà il suo contributo".
Sull'obbligo di cedere Napoli o Bari
"Dicembre 2023 potrebbe essere una nuova deadline nel caso in cui il Bari salisse subito in Serie A"
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