ultimissime calcio napoli

Ricomincio da tre non è solo il titolo di uno dei film di maggiore successo di Massimo Troisi, ma an

Redazione

Ricomincio da tre non è solo il titolo di uno dei film di maggiore successo di Massimo Troisi, ma anche un buon titolo per la pellicola che il Napoli si appresta a girare a partire da domani. Quando gli azzurri si ritroveranno a Castel...

Ricomincio da tre non è solo il titolo di uno dei film di maggiore successo di Massimo Troisi, ma anche un buon titolo per la pellicola che il Napoli si appresta a girare a partire da domani. Quando gli azzurri si ritroveranno a Castel Volturno per cominciare la stagione che, nei desideri dei tifosi ma anche degli stessi protagonisti, dovrà portare al terzo scudetto. Un obiettivo che non sarà mai dichiarato ma che è nelle corde di una squadra che verrà, appunto, puntellata con tre rinforzi. Uno è già arrivato. Si tratta di Adam Ounas, che domani a Roma sosterrà le visite mediche. Gli altri, invece, sono nel mirino ormai dai tempo. Sarri: "Al Napoli ho un lavoro da finire"

ultimi ritocchi — Berenguer e Mario Rui dovranno andare a coprire le falle che verranno lasciate in organico dalle prossime partenze di Giaccherini e Strinic, in un processo di ringiovanimento della rosa che è legato anche ad un discorso motivazionale. Servono giocatori che abbiano ben chiaro il loro ruolo all'interno del gruppo, che possano crescere con calma e che magari conoscano già i meccanismi del gioco di Sarri così da adattarsi in fretta. Ecco perché Giuntoli da tempo ha messo nel mirino lo spagnolo dell'Osasuna, per il quale ha formulato pure un'offerta da sei milioni più bonus: Berenguer, infatti, sarebbe il vice Callejon e dunque arriverebbe a Napoli sapendo anche di poter rimanere a lungo in panchina o almeno di giocare poco fin quando non avrà assimilato certi schemi. La disponibilità dell'ala dell'Osasuna è massima, come la sua capacità di sacrificarsi in fase difensiva nonostante la vocazione naturale da attaccante esterno. Discorso simile, con sfumature diverse, per Rui: conosce già il tecnico del Napoli e potrebbe supplire a qualche passaggio a vuoto di Ghoulam in tempi relativamente brevi, a patto però di tornare in buona condizione fisica dopo una stagione a Roma molto sfortunata. A proposito, De Laurentiis conta di chiudere la trattativa con i giallorossi sulla base di otto milioni più, magari, qualche bonus. Così, in pratica il budget verrebbe esaurito al netto poi delle entrate che arriveranno dalle cessioni in prestito di Pavoletti e Tonelli ("calendarizzate" comunque per agosto) e del "tesoretto" Zapata, con il quale si spera di fare cassa. Napoli, Insigne: che balli in vacanza con Cassano!

sfoltire — Il colombiano resta il pezzo pregiato del mercato in uscita, anche se rappresenta pure un caso da gestire con oculatezza. Sulle sue tracce c'era il Torino, che però potrebbe tornare alla carica qualora il club azzurro riducesse le sue attuali pretese (tra i 25 e i 30 milioni). La speranza di De Laurentiis è che si scateni una vera e propria asta che magari coinvolga qualche club di Premier (in primis l'Everton). Intanto, Zapata andrà a Dimaro con il muso lungo perché sa di non avere chance di restare e preferirebbe svolgere il ritiro precampionato con un club che gli dimostri fiducia. Per questo motivo l'ex friulano chiederà di essere ceduto in fretta e a titolo definitivo.

certezze — Il gruppo che andrà in Trentino sarà molto simile a quello definitivo, a meno che la questione portiere non riservi sorprese. Ad oggi, anzi a domani quando ci sarà il raduno, la situazione resta fluida: Reina titolare e titolare pure di un contratto in scadenza nel 2018 e del quale discutere a stagione in corso, Sepe nel ruolo di vice ed un terzo portiere giovane da individuare al posto di Rafael che è in uscita. Se poi i piani cambiassero perché arrivasse per Reina un'offerta che il Napoli sia disposto a valutare o se si volesse prendere un nuovo "dodicesimo" per fare andare Sepe a giocare tornerebbero in ballo le candidature di Neto, Perin e Karnezis (che però sembra destinato al Watford). Meret è un ipotesi più futuribile che presente (lo si potrebbe al massimo acquistare e girare in prestito) perché quest'anno il Napoli vuole ricominciare con tante certezze e pochissimi dubbi. Gazzetta.