Raspadori: “Domani sarà una gara intensa, i tifosi al Maradona saranno il dodicesimo uomo”

Quest'oggi Giacomo Raspadori, tecnico del Napoli,  è intervenuto in  conferenza stampa dallo stadio Maradona, alla vigilia di Napoli-Ajax. Come di consueto, l'allenatore ha risposto ai quesiti di diversi giornalisti sui temi caldi (sia tecnici che non) riguardanti questa parte importante della stagione, prima dell'interruzione del campionato per i Mondiali.

Le dichiarazioni di Raspadori

Di seguito le dichiarazioni del calciatore:

"Sono rilevante le cinque sostituzioni per entrare in campo e lasciare il segno? Credo sia un aspetto positivo per noi calciatori. Ci sentiamo al servizio del tecnico, abbiamo tanti momenti per poterci mettere in mostra. Noi giocatori siamo a disposizione del mister e della squadra, dobbiamo farci trovare tempi e tentare di rendere al massimo nei momenti in cui siamo chiamati in causa".

Sui gol siglati e sui possibili miglioramenti

"Tutto quello che fino ad ora sono riuscito ad esprimere è frutto del lavoro di squadra. Il collettivo è fondamentale per la mia condizione. Mi sono sempre sentito attaccante, è il mio ruolo naturale. Mi sono sempre sentito a mio agio".

Sull'Ajax e sulle possibili differenze rispetto alla gara d'andata

"Dobbiamo resettare la gara d'andata. Sarà una sfida molto intensa. Farà la differenza chi recupererà i palloni e si lancerà in attacco. Giocheremo al Maradona, il pubblico sarà il nostro dodicesimo uomo in campo".

Sul ballottaggio con Simeone e Osimhen

"Alla base delle scelte del mister c'è un rapporto di stima con i miei compagni. Il.tecnico manda in campo i calciatori in base alla lora condizione, ma la concorrenza è sana. È una splenida atmosfera ed è un vantaggio per tutti".