Roma, Ranieri in conferenza: "Il Napoli ha meritato, non so come abbiamo pareggiato nel primo tempo"

Le parole dell'allenatore della Roma, Claudio Ranieri, in conferenza stampa dopo la sconfitta contro il Napoli

L'allenatore della Roma, Claudio Ranieri, ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta contro il Napoli. Ecco le sue principali parole: “Quando non giochi bene e perdi, è normale restarci male come i tifosi. Nei momenti difficili, stateci vicini. Non so come abbiamo pareggiato, nel secondo tempo poi abbiamo subito subìto. Noi non siamo in salute, dobbiamo stare calmi e lavorare.”

MODULO - “Due ore prima della partita ho saputo dell’assenza di Zaniolo, che ha detto che non se la sentiva perché venerdì non era stato bene. Ho cercato di dire a Schick di restare più avanti vicino a Dzeko e in difesa di prendere il centrocampista più basso, mentre Cristante avrebbe dovuto lasciare libero Mario Rui”.

DIMISSIONI - “Sono venuto sapendo cosa ci fosse in ballo, quindi devo restare e fare da collante con squadra, società e tifosi. Tra Nazionali e infortuni, ne ho allenati solo 7 in settimana. So che vorrebbero reagire, ma oggi il Napoli ha meritato. Complimenti a loro per il momento di forma eccellente”.

CONDIZIONE- “Stiamo cercando di reagire, cerco di motivarli. L’aspetto mentale è fondamentale”.

NAPOLI - “Purtroppo quando prendi gol all’inizio di ogni tempo non è facile in questo momento. Dobbiamo dimenticare la sfida è pensare già alla prossima partita. Dobbiamo stare coperti e prendere meno botte in faccia possibili, come un pugile".

OBIETTIVI - “Se siamo determinati, possiamo andare dappertutto. Se non lo siamo, no. Mi attendo sempre una grossa reazione in ogni partita, in ogni circostanza”.

ATTACCO - “In alcune circostanze sembra che Schick sia timido. A vederlo quando era nella Samp o in Nazionale, sembra un altro calciatore, convinto e motivato. Ha detto di non sentirsi sotto pressione. Lo sto aspettando come il pubblico”.

dalla nostra inviata all'Olimpico, Sabrina Uccello