Una prova che assomiglia tanto ad una candidatura forte in vista del doppio confronto con la Juventu

Una prova che assomiglia tanto ad una candidatura forte in vista del doppio confronto con la Juventus. La Polonia ha acceso i riflettori su Piotr Zielinski che è stato tra i migliori della vittoria in Montenegro. Ha firmato lui...

Una prova che assomiglia tanto ad una candidatura forte in vista del doppio confronto con la Juventus. La Polonia ha acceso i riflettori su Piotr Zielinski che è stato tra i migliori della vittoria in Montenegro. Ha firmato lui l'assist per il definitivo 2-1 realizzato da Piszczek confezionando così un successo prezioso in ottica Mondiale. Il talento del Napoli ha lanciato un messaggio chiaro a Sarri: gli piacerebbe essere protagonista già domenica nel primo big match contro i bianconeri di Allegri.

L'ultima maglia da titolare, del resto, è un po' datata e risale al ko con l'Atalanta dello scorso 25 febbraio. Da allora Sarri ha modificato le scelte in mediana alternando Rog e Allan per garantire al reparto dinamismo e forza fisica. Ecco perchè Zielinski proverà a rovesciare le gerarchie da oggi, quando risponderà presente all'appello dell'allenatore a Castel Volturno nella settimana che precederà le sfide ad alta intensità contro i bianconeri.

L'entusiasmo, del resto, è quello giusto. Basta dare un'occhiata al copione delle sue dichiarazioni. 'Il campionato non è ancora finito — ha spiegato a Premium Sport — e noi vogliamo vincere tutte le partite e arrivare il più in alto possibile'. L'ottimismo continua pure in Coppa Italia. 'Abbiamo una gara in casa contro una grande squadra, dobbiamo recuperare due gol ma possiamo farcela perchè siamo un gruppo di alto livello'. E a Zielinski piacerebbe offrire un contributo mostrando il meglio del repertorio, quello che Sarri e i tifosi hanno imparato ad apprezzare. Lo potranno fare pure in futuro. Le parole sul futuro sono inequivocabili. 'La Premier? Sinceramente penso soltanto al Napoli. Mi trovo benissimo con tanti campioni come Hamsik, Reina, Callejon e Albiol. L'elenco è lungo e io darò sempre il massimo '.

La conclusione offre poco spazio alle interpretazioni. 'Gioco in una squadra importante con tifosi molto calorosi. La città poi è bellissima e quindi non ho voglia di muovermi'. Capitolo chiuso, dunque. Meglio riaprire l'altro che riguarda l'immediato. Zielinski si candida, al contrario di Arek Milik che è rimasto in panchina pure contro il Montenegro nonostante le rassicurazioni sullo stato di forma. Difficilmente avrà spazio dall'inizio con la Juve, la priorità spetta a Dries Mertens che rientrerà tra domani e giovedì dopo l'amichevole del Belgio contro la Russia a Sochi. Lui, Insigne, Hysaj e Rog saranno gli ultimi a completare il gruppo. Sarri ritroverà, invece, oggi pomeriggio pure Maksimovic, Chiriches e e Hamsik che si è gestito con Malta entrando solo nella ripresa (ed è stato decisivo per blindare il 3-1) per evitare un sovraccarico muscolare. Il capitano sarà in prima linea con la Juve. Zielinski non lo sa ancora ma spera di imitarlo. Repubblica.